Titolo:
Avviso pubblico per la realizzazione di progetti volti a favorire la prevenzione della salute attraverso lo sport, la riqualificazione e il miglioramento infrastrutturale e tecnologico delle strutture sportive.
Obiettivi
Tra gli obiettivi fissati dallo Statuto, la Regione Campania persegue il riconoscimento e la valorizzazione delle attività associative svolte in ambito sociale, culturale, economico e politico e l’incentivazione della pratica delle attività sportive.
Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 66 del 14/02/2023, ai sensi delle disposizioni di cui all’articolo 20 della Legge Regionale 11/2007, è stato approvato il “Piano Sociale regionale per il triennio 2022-2024” che prevede, tra l’altro, un’area di intervento dedicata alla popolazione anziana, finalizzata all’attivazione di servizi volti a sostenere le abilità residue in previsione di una possibile perdita dell’autonomia.
Secondo le Linee Guida dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità adottate nel 2020, l’attività fisica e , in particolare, lo sport sono componenti fondamentali nella vita dei singoli e delle comunità, perché favoriscono il benessere interiore e promuovono coesione sociale, eguaglianza, inclusione e solidarietà; l’OMS sottolinea e promuove l’importanza dello sport anche quando si diventa anziani in quanto esso, adeguato all’età, riduce i rischi di mortalità per tutte le cause, diminuisce il rischio di sviluppare malattie croniche, potenzia il sistema cardiovascolare, abbassa i livelli di ansia e di stress, perfeziona l’equilibrio e la coordinazione motoria.
Attraverso un approccio intersettoriale che consenta di attuare interventi per modificare i comportamenti non salutari, sia agendo sullo stile di vita individuale sia creando condizioni ambientali e sociali atte a favorire il cambiamento dei comportamenti scorretti, è opportuno e possibile operare in sinergia con i diversi attori impegnati sulla tematica (le comunità territoriali, il sistema sportivo, fondazioni e associazioni no profit) per programmare e realizzare interventi strutturati e coordinati con il fine di facilitare la pratica di una adeguata attività fisica tra le persone anziane e le persone con disabilità, che vivono in condizioni di svantaggio socio-economico e di fragilità, solitamente meno attive e più difficili da raggiungere.
Il presente Avviso, rivolto ai Centri sociali polifunzionali ed agli enti pubblici locali, si articola in due linee di intervento:
– Linea A – Servizi per Anziani. Si propone il sostegno alla realizzazione di corsi, laboratori, manifestazioni, attività, anche e soprattutto di carattere sportivo, che possano migliorare le condizioni principalmente fisiche, culturali e sociali degli anziani ospiti dei Centri in oggetto
– Linea B – Infrastrutture sportive per anziani e persone con disabilità. Si intende finanziare la riqualificazione e il miglioramento infrastrutturale e tecnologico delle strutture sportive in proprietà, nella disponibilità e/o in uso ai Centri sociali polifunzionali per attività in favore di anziani e persone con disabilità, attraverso il finanziamento di interventi di ampliamento, potenziamento, ristrutturazione, riqualificazione, adeguamento e/o ammodernamento di strutture già esistenti
Soggetti ammessi a partecipare e oggetto dell’Avviso
– Linea A – Servizi per anziani
I soggetti ammessi a partecipare per la Linea A del presente Avviso sono i Centri sociali polifunzionali semiresidenziali per anziani, autorizzati e/o accreditati in base al Regolamento Regionale 7 aprile 2014 n. 4 disciplinante le procedure, le condizioni, i requisiti comuni ed i criteri di qualità per l’esercizio dei servizi del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali. L’autorizzazione e/o l’accreditamento dovranno essere in vigore all’atto di presentazione dell’istanza e per tutta la durata del progetto.
Sono finanziabili progetti volti a migliorare le condizioni principalmente fisiche, nonché culturali e sociali, l’autonomia personale, la socializzazione, le abilità sociali, il mantenimento del livello culturale e la costruzione di una vita indipendente degli anziani frequentanti i centri polifunzionali, promuovendone l’inclusione sociale e la prevenzione della salute attraverso la partecipazione gratuita a corsi, laboratori, manifestazioni, attività, anche e soprattutto di carattere sportivo.
Il progetto dovrà essere finalizzato ad offrire spazi di aggregazione e socializzazione ed a promuovere la crescita personale, l’autosufficienza e l’integrazione sociale degli anziani, in quanto soggetti a rischio di esclusione, mediante l’educazione alla salute anche grazie allo sport, attraverso iniziative sportive, culturali e ricreative. I programmi di attività dovranno avere una durata, a partire dalla data di sottoscrizione della convenzione, non inferiore a 36 e non superiore a 48 mesi.
– Linea B – Infrastrutture sportive per anziani e persone con disabilità
I soggetti ammessi a partecipare per la Linea B del presente Avviso sono i Centri sociali polifunzionali semiresidenziali per anziani e per disabili, autorizzati e/o accreditati in base al Regolamento Regionale 7 aprile 2014 n. 4. L’autorizzazione e/o l’accreditamento dovranno essere in vigore all’atto di presentazione dell’istanza e per tutta la durata del progetto.
La disponibilità dell’immobile da parte del Centro sociale polifunzionale deve essere in qualsiasi momento rilevabile da idonei titoli/contratti che devono documentare che tale disponibilità sussisterà per tutta la durata dell’intervento e per i cinque anni successivi alla chiusura dello stesso.
Possono partecipare all’avviso:
1 – Centri sociali polifunzionali semiresidenziali per anziani e per persone con disabilità, autorizzati e/o accreditati in base al Regolamento Regionale 7 aprile 2014 n. 4, in uno con l’ente pubblico proprietario, per interventi su infrastrutture sportive di proprietà pubblica, che possono essere:
– Già in disponibilità del Centro Sociale proponente per attività sportiva in favore di anziani e/o persone con disabilità;
– Non ancora nella disponibilità del Centro Sociale proponente, per attività sportiva in favore di anziani e/o persone con disabilità, previo accordo con l’ente pubblico proprietario che ne destina l’uso alle attività del Centro per il periodo di cui al Regolamento UE 1060/2021 art. 65 comma 1; In questa ipotesi, il Centro dovrà avviare la procedura prescritta dagli artt. 6 e seguenti del Regolamento n. 4/2014 per l’ampliamento dell’autorizzazione e/o dell’accreditamento a svolgere i propri servizi in favore degli anziani e delle persone con disabilità nell’immobile oggetto di intervento; come più innanzi specificato, la procedura dovrà essere completata prima dell’eventuale ammissione provvisoria a finanziamento.
In entrambi i casi descritti, l’intervento sarà realizzato dall’Ente Pubblico proprietario dell’immobile, che sarà il beneficiario del finanziamento.
2 – Centri sociali polifunzionali semiresidenziali per anziani e per persone con disabilità, autorizzati e/o accreditati in base al Regolamento Regionale 7 aprile 2014 n. 4, che svolgono attività in regime privatistico, anche per conto di un ente pubblico o in modalità mista, per interventi su strutture di proprietà privata e pubblica.
La Linea di intervento B si propone la riqualificazione e il miglioramento infrastrutturale e tecnologico delle strutture sportive attraverso il finanziamento di interventi di ampliamento, potenziamento, ristrutturazione, riqualificazione, manutenzione straordinaria, adeguamento e/o ammodernamento di strutture, già esistenti, di proprietà pubblica e/o privata, nella piena o futura disponibilità dei Centri polifunzionali per anziani e persone con disabilità, garantendo:
– L’accessibilità, ovvero la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di raggiungere l’edificio/area, di entrarvi agevolmente e di fruirne spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia;
– La fruibilità, ovvero la rispondenza a criteri di facilità e semplicità d’uso, di efficienza, di rispondenza alle esigenze dell’utente;
– Il risparmio energetico e l’eco-sostenibilità dell’immobile.
Per partecipare alla presente linea, la proposta deve essere dotata almeno di un Progetto di fattibilità tecnico-economica, debitamente approvato, o equivalente in caso di intervento su immobile di proprietà privata.
I soggetti dovranno dimostrare la disponibilità di risorse e l’utilizzo di meccanismi finanziari necessari a coprire i costi di gestione
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria del presente Avviso ammonta complessivamente ad euro 27.000.000,00, di cui:
1 – Per la Linea A – Servizi per anziani, euro 7.000.000,00;
2 – Per la linea B – Infrastrutture per anziani e persone con disabilità, euro 20.000.000,00.
Importo del finanziamento e spese ammissibili
Linea A – Servizi per anziani
Il finanziamento concedibile non potrà superare:
– euro 500.000,00 per i programmi proposti dai Centri Sociali Polifunzionali a esclusiva gestione pubblica;
– euro 300.000,00 per i programmi proposti dai Centri Sociali Polifunzionali a gestione privata o mista.
Per il dettaglio delle spese ammissibili e per l’articolazione delle voci componenti il quadro economico, si rimanda a quanto previsto dalla vigente manualistica del PR Campania FSE+ 2021- 2027. (Priorità RSO4.3. Promuovere l’inclusione socioeconomica delle comunità emarginate, delle famiglie a basso reddito e dei gruppi svantaggiati, incluse le persone con bisogni speciali, mediante azioni integrate riguardanti alloggi e servizi sociali – Azione 4.3.1. Promuovere l’integrazione socioeconomica di comunità emarginate, fasce più deboli e soggetti con bisogni speciali Pag. 83)
Linea B – Infrastrutture sportive per anziani e persone con disabilità
Il finanziamento concedibile non potrà superare:
– l’importo di euro 2.000.000,00, nei casi di cui all’art. 3, punto 3.2, lett. A;
– l’importo di euro 200.000,00, nei casi di cui all’art. 3, punto 3.2, lett. B.
L’ammontare del finanziamento sarà, in ogni caso, rideterminato a seguito dell’espletamento della procedura di gara per l’affidamento dei lavori da parte del soggetto beneficiario.
Le spese ammissibili dovranno essere conformi ai criteri di vaglio riferibili agli elementi di verifica riportati negli allegati n. 5/B.a e n. 6/B.b e dovranno essere adottati i CAM (Criteri Ambientali Minimi) pertinenti per le spese per acquisto di beni/servizi.
Per il dettaglio delle spese ammissibili e per l’articolazione delle voci componenti il quadro economico, si rimanda a quanto previsto dalla vigente manualistica del PR FESR Campania 2021- 2027. (Priorità RSO4.3. Promuovere l’inclusione socioeconomica delle comunità emarginate, delle famiglie a basso reddito e dei gruppi svantaggiati, incluse le persone con bisogni speciali, mediante azioni integrate riguardanti alloggi e servizi sociali – Azione 4.3.1. Promuovere l’integrazione socioeconomica di comunità emarginate, fasce più deboli e soggetti con bisogni speciali Pag. 83).
Modalità di presentazione della domanda
Le candidature dei soggetti proponenti dovranno pervenire all’Amministrazione Regionale, a pena di esclusione, esclusivamente per via telematica tramite servizio digitale dedicato, denominato “Presentazione progetti Centri Sociali Polifunzionali” accessibile al seguente link:
https://servizi-digitali.regione.campania.it/CentriAnziani
La domanda prevede l’identificazione del dichiarante attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), la Carta di Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) ed è pertanto valida ai sensi dell’art. 65, comma 1, lettera b) del Codice dell’Amministrazione Digitale – CAD (D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e ss.mm.ii.).
Non saranno ammesse domande presentate con altre modalità.
La presentazione della candidatura nei termini fissati e con le modalità precedentemente descritte, resta di esclusiva responsabilità dei proponenti. Non sarà possibile presentare le candidature oltre il prescritto termine di scadenza, in quanto il servizio digitale non sarà più accessibile. La domanda ed i relativi allegati devono essere sottoscritti digitalmente dai soggetti proponenti come specificato negli stessi modelli allegati.
Saranno escluse le domande:
– Presentate da soggetti non aventi i necessari requisiti di partecipazione;
– Presentate secondo modalità difformi da quelle sopra esposte;
– Inviate al di fuori dei termini previsti dal presente Avviso;
– Con documentazione incompleta e/o non conforme alle disposizioni di Legge e del presente Avviso e/o non debitamente sottoscritta, fatte salve le previsioni di cui all’Art. 8 (Selezione: commissione, criteri di valutazione e approvazione graduatoria, Pag. 18 del presente Avviso)
– Documentazione richiesta per la presentazione delle domande: Consultare l’Art 7.1 e l’Art. 7.2 dell’Avviso.
Scadenza: 20 novembre 2023
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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