Titolo:
Sostegno per attività di informazione e promozione svolte da Associazioni di Produttori nel mercato interno.
Obiettivi
Gli obiettivi specifici della Sottomisura 3.2 sono:
1 – Migliorare la conoscenza dei regimi di qualità, delle caratteristiche dei processi produttivi, delle attuali tecniche agricole e delle proprietà qualitative, nutrizionali e organolettiche dei prodotti di qualità;
2 – Promuovere azioni di sostegno della fase di commercializzazione dei prodotti rivolte prevalentemente agli operatori di settore (buyers, ristoratori, stampa, opinion leader), attraverso l’utilizzo di strumenti di comunicazione e iniziative di incoming di operatori esteri;
3 – Favorire azioni promozionali rivolte ai cittadini, comprese quella attuate nei punti vendita;
4 – Incentivare organizzazione e partecipazione a manifestazioni, fiere, eventi ed esposizioni.
Finalità dell’avviso
Il presente Avviso pubblico ha la finalità di realizzare attività di informazione e promozione nel mercato interno, svolte da Associazioni di Produttori .
Il risultato atteso è quello di favorire sia nel breve che nel medio termine, grazie ad un rilevante incremento dell’incoming con operatori del settore, la conoscenza delle produzioni pugliesi di qualità soprattutto nei mercati nazionali e internazionali.
Le attività progettuali porteranno ad aumentare la differenziazione dei segmenti di mercato e dei prodotti, comportando, di conseguenza, la possibilità di consolidare il posizionamento competitivo della Puglia come territorio caratterizzato da produzioni agroalimentari di qualità.
Il connubio tra la valorizzazione dei prodotti agroalimentari pugliesi tutelati dai sistemi di qualità e le insite valenze storico-tradizionali, culturali, paesaggistiche della nostra regione, fungerà da volano per indurre gli operatori economici e/o i consumatori all’acquisto attento e responsabile di un determinato prodotto, creando nuove opportunità di mercato
In particolare, sono eleggibili al regime di sostegno i sistemi di qualità alimentare istituiti dai seguenti regolamenti comunitari in riferimento alle produzioni opportunamente indicate.
– Regimi di qualità istituiti a norma dei regolamenti Comunitari:
1 – Regolamento (UE) 1151/2012 (che ha abrogato i regolamenti (CE) 509/2006 e 510/2006)
– Formaggi,
– Ortofrutticoli e Cereali,
– Prodotti di Panetteria,
– Oli di Oliva.
1 – Regolamento (CE) 848/2018 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio.
2 – Regolamento (CE) n. 110/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla definizione, alla designazione, alla presentazione, all’etichettatura e alla protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose.
3 – Regolamento (UE) n. 251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l’etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati
4 – Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio parte II, titolo II, capo I, sezione 2, “Settore vitivinicolo”:
– VINI DOP (DOC e DOCG) e IGP (IGT)
– Regimi di qualità, compresi i regimi di certificazione delle aziende agricole, dei prodotti agricoli, del cotone e dei prodotti alimentari, riconosciuti dagli Stati membri:
1 – Sistema di qualità nazionale di produzione integrata riconosciuto ai sensi della Legge n. 4 del 3 febbraio 2011 – Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari- art.2 – Rafforzamento della tutela e della competitività dei prodotti a denominazione protetta e istituzione del Sistema di Qualità Nazionale e di Produzioni Integrate.
2 – Prodotti agricoli e alimentari ottenuti in conformità al Regime di qualità regionale con indicazione d’origine “Prodotti di Qualità”, marchio di qualità istituito in conformità all’art. 32, par. 1, lettera b) del Regolamento (CE) n. 1698/2005, con DGR n.1271 del 26/06/2012 e adeguato con DGR n. 534 del 26/03/2014, e successiva DGR n.2210 del 09/12/2015, al Regolamento (UE) n. 1305/2013, articolo 16 comma 1 lettera b), e ai Disciplinari di Produzione che definiscono i criteri e le norme tali da garantire una specificità del processo produttivo o una qualità del prodotto. Il suddetto Regime di qualità è stato notificato ai servizi della Commissione Europea ai sensi della Direttiva 98/34 (numero notifica 2015/0045/I – C00A del 28.01.2015) e accolto da parte dei Servizi della Commissione con messaggio n. 791 del 18.09.2015.
– Per ulteriori informazioni consultare l’Art 3.1 dell’ Avviso (da pag.5 a pag.10).
Localizzazione
Le attività di promozione e informazione, finanziate dal presente Avviso, devono essere esclusivamente attuate sul mercato interno (Paesi UE).
Beneficiari
I beneficiari sono le Associazioni di Produttori che riuniscono operatori attivi in uno o più regimi di qualità, costituite in qualsiasi forma giuridica (comprendenti anche l’industria) e di seguito riportate:
1 – Consorzi di tutela dei prodotti agricoli e agroalimentari a denominazione riconosciuta ai sensi del Regolamento CE n. 1151/2012;
2 – Consorzi di tutela dei vini a denominazione riconosciuta ai sensi dei Regolamenti CE n.1234/2007 e 1508/2013 in materia di organizzazione comune del mercato unico OCM e s.m. i.;
3 – Consorzi costituiti, ai sensi dell’art. 2602 e seguenti del Codice civile, con almeno 9 operatori attivi intesi come imprese di produttori e operatori biologici ai sensi del Regolamento CE n. 848/2018;
4 – Consorzi di Cooperative costituiti, ai sensi dell’art. 2602 e seguenti del Codice civile, con almeno 3 cooperative di produttori che si qualificano quali operatori attivi;
5 – Associazioni costituite, ai sensi dell’art. 14 e seguenti del Codice civile, con almeno 9 operatori attivi;
6 – Cooperative agricole costituite, ai sensi dell’art. 2511 e seguenti del Codice civile e delle leggi speciali, con almeno 9 operatori attivi;
7 – Associazioni Temporanee di Imprese (ATI) e Associazioni Temporanee di Scopo (ATS) legalmente costituite con atto scritto stipulato presso un notaio fra almeno 2 dei soggetti elencati nelle precedenti lettere da a) a f);
8 – Associazioni temporanee di imprese (ATI), associazioni temporanee di scopo (ATS) e reti di imprese legalmente costituite con atto scritto stipulato presso un notaio con almeno 9 operatori attivi;
9 – Reti di imprese costituite ai sensi della L. 9 aprile 2009, n. 33 e successive modifiche, integrazioni e sostituzioni con almeno 9 operatori attivi.
10 – Forme associate dotate di personalità giuridica, con almeno 9 operatori attivi.
– Per ulteriori informazioni consultare l’Art 6 dell’ Avviso.
Tipologie degli investimenti
I costi per le attività di informazione e promozione devono essere svolte nel mercato interno ed essere riconducibili alle seguenti tipologie:
– Attività di tipo informativo e promozionale che prevedano incoming con operatori esteri del settore, di comprovata esperienza, allo scopo di far conoscere i prodotti di qualità pugliesi attraverso l’esperienza diretta sul territorio ed il contatto con gli attori locali e stakeholder, rafforzando la promozione sia nei mercati consolidati che in quelli emergenti e potenziali.
– Attività di tipo informativo e promozionale destinate ai consumatori, compreso le giovani generazioni e le scuole
– Attività pubblicitarie;
– Organizzazione e partecipazione a manifestazioni, fiere ed eventi analoghi;
– Per i Costi Ammissibili relativi alle attività, di cui sopra, consultare l’Art 9 dell’ Avviso.
Tipologia ed entità del sostegno pubblico
Il costo totale di ciascun progetto non potrà essere inferiore a euro 30.000,00 né superiore a euro 200.000,00.
Qualora a seguito dell’espletamento dell’istruttoria, il costo complessivo ammissibile del progetto dovesse scendere sotto la soglia di 30.000,00 il progetto sarà non ammissibile.
È prevista la concessione di sostegno pubblico nella forma di contributo in conto capitale, nella misura massima del 70% del costo totale ammissibile.
Per il rimanente 30% il beneficiario dovrà comprovare il possesso dei mezzi finanziari propri producendo lettera di assenso di un istituto di credito o una dichiarazione del responsabile legale del soggetto beneficiario che attesti la disponibilità della precitata quota prevista (30% del costo totale). Relativamente alle stesse attività, la restante quota del 30% a carico del beneficiario non può derivare da altri finanziamenti pubblici – statali, regionali o comunitari o da Enti pubblici di qualsiasi natura.
Modalità della presentazione della domanda
Il richiedente deve innanzitutto provvedere all’apertura e/o aggiornamento e conseguente validazione del proprio fascicolo aziendale.
I documenti, le informazioni e i dati contenuti nel fascicolo aziendale costituiscono la base per le verifiche effettuate dagli uffici istruttori al fine di riscontrare la situazione reale richiesta nella domanda. Il richiedente deve assicurare la corrispondenza del fascicolo aziendale alla domanda.
I soggetti abilitati alla compilazione della DdS per via telematica sono:
– I Centri Assistenza Agricola (CAA);
– I liberi professionisti abilitati iscritti negli appositi albi professionali e incaricati dal richiedente, mediante la compilazione del modello redatto secondo il Modello 1.
L’autorizzazione per operare nell’ambito delle Misure non connesse alla superficie o agli animali del portale SIAN e l’abilitazione alla compilazione della DdS relativa al presente Avviso pubblico sono subordinate alla presentazione di specifica richiesta, redatta secondo il Modello 2.
L’invio dei Modelli 1 e 2, da effettuare esclusivamente tramite posta elettronica (indirizzi specificati nel Modello 2), devono avere ad oggetto: “Richiesta di autorizzazione di accesso al portale SIAN e/o abilitazione alla presentazione della DdS relativa alla Sottomisura 3.2”.
I tecnici incaricati dai soggetti richiedenti il sostegno devono inoltrare richiesta di accesso al portale SIAN, esclusivamente utilizzando la procedura e la modulistica indicata, entro e non oltre il giorno 18/09/2023; le richieste pervenute oltre tale termine non saranno prese in considerazione, a tal fine farà fede la data di invio della PEC all’indirizzo qualita.psr@pec.rupar.puglia.it.
1 – E’ possibile consultare i seguenti allegati da pag. 45 a pag.81 dell’ Avviso:
– Modello 1 – Delega alla compilazione stampa rilascio della DdS sul portale SIAN. Accesso al fascicolo Aziendale.
– Modello 2 – Richiesta autorizzazione accesso al portale SIAN e/o abilitazione alla presentazione DdS ed elenco delle ditte da abilitare nel portale SIAN
– Modello 3 – Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
– Modello 3 bis – Dichiarazione di impegni e altri obblighi
– Modello 4 – Progetto di Informazione e Promozione.
– Modello 5 – Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (operatore attivo).
– Modello 6 – Manifestazione d’interesse (versione ITA)
– Modello 6 – Manifestazione d’interesse (versione ENG)
– Modello 7 – Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (post concessione).
– Modello 8 – Modello contabilità analitica
Scadenza: 26 ottobre 2023
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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