Fundamentals of Software Engineering (RIA)
Titolo:
Fondamenti di ingegneria del software (RIA)
Fundamentals of Software Engineering (RIA)
TOPIC ID:
HORIZON-CL4-2024-DIGITAL-EMERGING-01-22
Ente finanziatore:
Commissione europea – Programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
Metodi, strumenti e buone pratiche di ingegneria del software responsabili che sfruttano, tra l’altro, le nuove tecnologie dell’intelligenza artificiale e dei dati per accelerare lo sviluppo e la manutenzione del software, anche per i sistemi multi-architettura, affrontando in particolare la modellazione, la verifica e la convalida efficienti e agili, nonché la valutazione e la mitigazione delle vulnerabilità.
Ambito di applicazione:
Le proposte devono far progredire lo stato dell’arte in almeno una di queste aree:
• Metodi, meccanismi e strumenti che consentono la specificazione intelligente del sistema, lo sviluppo agile del sistema e del codice, l’analisi avanzata del codice, la previsione e la localizzazione dei guasti e l’auto-riparazione utilizzando tecniche emergenti, in particolare basate sull’intelligenza artificiale e sulle tecnologie dei dati. Ciò può includere ambienti che consentano di ricavare automaticamente i requisiti e di produrre modelli concettuali e architettonici. Gli strumenti devono supportare la padronanza di requisiti complessi, la programmazione design-by-contract a tutti i livelli di integrazione, la creazione semiautomatica di precondizioni, postcondizioni e invarianti per i moduli software, facilitando i test automatici di unità e integrazione.
• Metodi e strumenti per lo sviluppo di software dinamico e resiliente per sistemi funzionanti su architetture di elaborazione multiple, tra cui la compilazione incrociata, l’auto-adattamento in tempo reale e gli eseguibili multi-architettura.
I progetti devono dimostrare i loro sviluppi in almeno tre casi d’uso industriali o sociali. Implementando un’ingegneria del software responsabile, i casi d’uso devono riguardare requisiti funzionali e non funzionali e principi come l’ottimizzazione dell’uso dell’energia, la riduzione dell’impronta ambientale, la sicurezza per progettazione e la protezione dei dati.
I progetti devono prevedere una strategia di diffusione e utilizzo. La ricerca e lo sviluppo devono interfacciarsi con gli standard esistenti, ove opportuno. I progetti sono incoraggiati a fornire risultati con licenze Open Source.
I progetti devono basarsi su progetti esistenti o cercare di collaborare con essi e sviluppare sinergie con altre iniziative, programmi di finanziamento e piattaforme europee, nazionali o regionali pertinenti.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
-essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE:
– Paesi SEE elencati e Paesi associati o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti)
– Paesi in via di adesione,
I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.
Se i progetti utilizzano dati e servizi di osservazione della terra, posizionamento, navigazione e/o tempistica correlati basati su satelliti, i beneficiari devono utilizzare Copernicus e/o Galileo/EGNOS (possono essere utilizzati anche altri dati e servizi).
Contributo finanziario:
Contributo UE previsto per progetto La Commissione ritiene che un contributo UE compreso tra 4 e 6 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Budget indicativo Il budget totale indicativo per il tema è di 13,50 milioni di euro. Tipo di azione Azioni di ricerca e innovazione
Si applicano le seguenti eccezioni: I costi ammissibili assumeranno la forma di un importo forfettario come definito nella decisione del 7 luglio 2021 che autorizza l’uso di contributi forfettari nell’ambito del programma Horizon Europe – il programma quadro per la ricerca e l’innovazione (2021-2027) – e nelle azioni del programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica (2021-2025).
Scadenza:
19 marzo 2024 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
wp-7-digital-industry-and-space_horizon-2023-2024_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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