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Invito a presentare proposte per sostenere le parti interessate alla prevenzione delle MNT nell’ambito delle malattie respiratorie croniche (DP-g-23-31- 02)

Call for proposals to support stakeholders on the prevention of NCDs in the area of chronic respiratory diseases (DP-g-23-31- 02)

Titolo:

Invito a presentare proposte per sostenere le parti interessate alla  prevenzione delle MNT nell’ambito delle malattie respiratorie croniche (DP-g-23-31- 02)

Call for proposals to support stakeholders on the prevention of NCDs in the area of chronic respiratory diseases (DP-g-23-31- 02)

TOPIC ID: EU4H-2023-PJ-02

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma EU4Health

Obiettivi ed impatto attesi:

Le malattie respiratorie croniche (CRD), che sono patologie delle vie aeree e di altre strutture del polmone, sono una delle principali fonti di mortalità e morbilità nell’Unione.

Alcune delle più comuni sono la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), l’asma, le malattie polmonari professionali e l’ipertensione polmonare. Inoltre, occorre prestare attenzione anche alle malattie polmonari interstiziali, che comprendono un ampio gruppo di patologie polmonari croniche che causano cicatrici (fibrosi) dei polmoni e la fibrosi polmonare post-COVID. Le malattie respiratorie rappresentano l’8% di tutti i decessi nell’Unione e il 3% di tutti i decessi è causato dalla BPCO4 .

I tassi di mortalità per malattie respiratorie variano non solo tra gli Stati membri, ma anche all’interno dei Paesi. Una percentuale maggiore di uomini (8,1%) rispetto alle donne (6,9%) muore a causa di malattie respiratorie nell’Unione (2016). Circa il 5,7% della popolazione adulta dell’UE risulta avere l’asma e il 4,7% un’altra malattia respiratoria inferiore confermata dal medico, compresa la BPCO . Molte CRD, tra cui l’asma e la BPCO, sono curabili e in gran parte prevenibili. Oltre alla genetica, il fumo di tabacco, l’esposizione cronica agli inquinanti atmosferici e agli allergeni delle vie aeree, le sostanze chimiche e le polveri professionali e ambientali e le frequenti infezioni delle vie respiratorie inferiori durante l’infanzia sono le cause principali delle MRC. L’esposizione di seconda mano al fumo di tabacco è un fattore di rischio per i CRD, soprattutto nel caso di bambini e adolescenti, che sono più a rischio degli adulti di subire gli effetti negativi di una regolare esposizione di seconda mano al fumo di tabacco nei loro ambienti domestici. Questa azione sostiene l’obiettivo politico di ridurre l’onere delle malattie veneree e attua l’obiettivo generale del programma EU4Health di migliorare e promuovere la salute nell’Unione (articolo 3, lettera a), del regolamento (UE) 2021/522) attraverso gli obiettivi specifici definiti all’articolo 4, lettere a) e i), del regolamento (UE) 2021/522.

Obiettivi

L’obiettivo di questa azione è integrare le attività dell’azione congiunta “DP-g-23-31- 01 Iniziativa UE sulle MNT “Più sani insieme” – Malattie respiratorie croniche” condotta dagli Stati membri, contribuendo così a ridurre l’onere delle malattie respiratorie croniche nell’Unione, sia a livello personale che di popolazione, mirando o affrontando i relativi fattori di rischio e i loro determinanti, come necessario.

Settore (ambito)

Questa azione fa parte del settore Promozione della salute e prevenzione delle malattie. Attività finanziabili (ambito) Le attività riguarderanno la prevenzione e la gestione delle malattie veneree e integreranno l’azione congiunta. Le attività comprenderanno l’attuazione di progetti che coinvolgano le organizzazioni della società civile per sostenere le autorità degli Stati membri nell’attuazione di politiche globali di sanità pubblica, lo sviluppo e il trasferimento di buone pratiche, l’elaborazione di linee guida di sanità pubblica, la preparazione e l’introduzione di approcci innovativi, progetti a sostegno dei percorsi dei pazienti e l’avvio di progetti che si prevede abbiano un impatto significativo sulla sanità pubblica e che vadano a diretto beneficio dei cittadini. Questi possono includere progetti per sostenere gli Stati membri nel raggiungimento degli obiettivi del Piano d’azione “Inquinamento zero “, della Strategia sulle sostanze chimiche per la sostenibilità e del Piano europeo per la lotta contro il cancro. Le attività dovrebbero anche includere una dimensione di equità e mirare a ridurre le disuguaglianze sanitarie.

Impatto previsto

(compreso il valore aggiunto dell’UE, le realizzazioni e i risultati attesi)

L’azione attuerà progetti di promozione della salute e di prevenzione delle malattie e dovrebbe sostenere gli sforzi degli Stati membri per ridurre l’onere delle MNT (circa l’80% dell’onere delle malattie in Europa), in particolare quello legato alle malattie croniche compulsive.

I risultati attesi comprendono iniziative volte a integrare gli sforzi degli Stati membri nella progettazione, pianificazione e attuazione delle migliori pratiche, come lo sviluppo di linee guida di sanità pubblica, percorsi per i pazienti e il sostegno alla preparazione e all’introduzione di nuovi approcci politici, la partecipazione alla sperimentazione di pratiche innovative, lo sviluppo di azioni di supporto come la formazione e il miglioramento della consapevolezza sanitaria e dell’alfabetizzazione sanitaria.

Criteri di eleggibilità:

Le domande saranno considerate ammissibili solo se il loro contenuto corrisponde interamente (o almeno in parte) alla descrizione del tema per cui sono state presentate. Partecipanti ammissibili (Paesi ammissibili) Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:

– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)

– avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero:

– Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e i territori d’oltremare (PTOM))

– Paesi non UE ammissibili:

– Paesi SEE elencati e Paesi associati al Programma EU4Health o Paesi che sono in trattative in corso per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti)

I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.

Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.

Tipo di candidati ha preso di mira il mondo accademico e le istituzioni educative, le organizzazioni della società civile che sostengono i settori prioritari (associazioni di professionisti della salute, organizzazioni di pazienti, fondazioni, ONG e organismi analoghi). Criteri specifici di ammissibilità applicabili alla composizione del consorzio Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 3 richiedenti (beneficiari; entità non affiliate), che soddisfi le seguenti condizioni: minimo 3 entità provenienti da 3 diversi paesi ammissibili.

Persone fisiche – Le persone fisiche NON sono ammissibili (ad eccezione dei lavoratori autonomi, cioè delle ditte individuali, in cui la società non ha personalità giuridica distinta da quella della persona fisica).

Organizzazioni internazionali – Sono ammissibili le organizzazioni internazionali. Ad esse non si applicano le regole sui Paesi ammissibili.

Enti privi di personalità giuridica – Gli enti privi di personalità giuridica ai sensi del diritto nazionale possono partecipare in via eccezionale, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obblighi giuridici per loro conto e offrano garanzie per la tutela degli interessi finanziari dell’UE equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridich .

Organismi dell’UE – Gli organismi dell’UE (ad eccezione del Centro comune di ricerca della Commissione europea) NON possono far parte del consorzio.

I candidati devono possedere il know-how, le qualifiche e le risorse necessarie per attuare con successo i progetti e contribuire con la loro quota (compresa una sufficiente esperienza in progetti di dimensioni e natura comparabili). Questa capacità sarà valutata insieme al criterio di assegnazione “Qualità”, sulla base della competenza e dell’esperienza dei richiedenti e dei loro team di progetto, comprese le risorse operative (umane, tecniche e di altro tipo) o, eccezionalmente, le misure proposte per ottenerle entro l’inizio dell’attuazione della missione.

Se la valutazione del criterio di assegnazione è positiva, si ritiene che i richiedenti abbiano una capacità operativa sufficiente. I candidati dovranno dimostrare la loro capacità attraverso le seguenti informazioni:

– profili generali (qualifiche ed esperienze) del personale responsabile della gestione e dell’attuazione del progetto

– descrizione dei partecipanti al consorzio

– elenco di progetti precedenti

Contributo finanziario:

I parametri della sovvenzione (importo massimo della sovvenzione, tasso di finanziamento, costi totali ammissibili, ecc.) saranno stabiliti nella Convenzione di sovvenzione

La sovvenzione sarà una sovvenzione mista a costi effettivi basata sul bilancio (costi effettivi, con costi unitari ed elementi forfettari).

Ciò significa che rimborserà SOLO alcuni tipi di costi (costi ammissibili) e i costi effettivamente sostenuti per il progetto (NON i costi preventivati).

Per quanto riguarda i costi unitari e gli elementi forfettari, è possibile addebitare gli importi calcolati come spiegato nella Convenzione di sovvenzione (cfr. art. 6 e allegati 2 e 2a).

I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento stabilito nella Convenzione di sovvenzione (60%).

È possibile richiedere un tasso di finanziamento del progetto più elevato (80%) se il progetto è di “utilità eccezionale”, ossia riguarda:

– azioni in cui almeno il 30% del budget è assegnato a Stati membri il cui RNL per abitante è inferiore al 90% della media UE o

– azioni con organismi di almeno 14 Stati membri e in cui almeno quattro provengono da Stati membri il cui RNL per abitante è inferiore al 90% della media UE.

Le sovvenzioni NON possono produrre un profitto (cioè un’eccedenza delle entrate + sovvenzione UE rispetto ai costi). Le organizzazioni a scopo di lucro devono dichiarare le loro entrate e, se c’è un profitto, lo dedurremo dall’importo finale della sovvenzione.

I candidati devono disporre di risorse stabili e sufficienti per attuare con successo i progetti e contribuire con la loro quota. Le organizzazioni che partecipano a più progetti devono avere una capacità sufficiente per realizzarli tutti. La verifica della capacità finanziaria sarà effettuata sulla base dei documenti che vi sarà richiesto di caricare nel Registro dei partecipanti durante la preparazione della sovvenzione (ad esempio, conto economico e bilancio, piano aziendale, relazione di revisione contabile prodotta da un revisore esterno approvato, che certifichi i conti dell’ultimo esercizio finanziario chiuso, ecc). L’analisi si baserà su indicatori finanziari neutri, ma terrà conto anche di altri aspetti, come la dipendenza dai finanziamenti dell’UE e il deficit e le entrate degli anni precedenti.

Il budget disponibile per la call è di euro 1.000.000

Scadenza:

17 Ottobre 2023 17:00:00 Brussels time

Ulteriori informazioni:

call-fiche_eu4h-2023-pj_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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