Call for proposals for a data sets for the European Data Space for innovation (ISF-2022-TF1-AG-DATA)
Titolo:
Invito a presentare proposte per un set di dati per lo Spazio europeo dei dati per l’innovazione
Call for proposals for a data sets for the European Data Space for innovation
TOPIC ID: ISF-2022-TF1-AG-DATA
Ente finanziatore:
Commissione europea
Internal Security Fund (ISF)
Obiettivi ed impatto attesi:
L’obiettivo di questo invito è quello di svolgere il lavoro preparatorio necessario per la creazione di set di dati condivisibili su larga scala di alta qualità per l’innovazione, compreso il lavoro sull’interoperabilità, ad esempio attraverso la standardizzazione e la privacy, ad esempio attraverso l’anonimizzazione. Il lavoro intrapreso deve basarsi su casi d’uso operativi identificati (cioè i tipi di applicazioni che utilizzeranno i dati). Ambito di applicazione – attività e risultati Le attività proposte nell’ambito del presente invito devono basarsi, per quanto possibile, su soluzioni ed ecosistemi già esistenti e disponibili a livello europeo. A questo proposito, le proposte sono incoraggiate a fare riferimento alle attività pertinenti condotte dalle agenzie dell’UE, in particolare Europol (Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione nell’applicazione della legge), EU-LISA (Agenzia dell’Unione europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia) e FRONTEX (Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera), nonché alle associazioni dell’UE pertinenti come EACTDA (Associazione europea per lo sviluppo della tecnologia anticrimine). Si dovranno prendere in considerazione anche i risultati pertinenti derivanti da progetti finanziati dall’UE, in particolare nel contesto dei programmi Europa digitale, Orizzonte 2020 e Orizzonte Europa. Il lavoro preparatorio deve comprendere almeno tre dei seguenti elementi:
1. Mappatura delle famiglie di insiemi di dati nel campo della sicurezza, tra cui foto, video, campioni di voci, testo non strutturato (ad esempio, forum), dati ibridi non strutturati (ad esempio, web scraping o e-mail), dati strutturati (ad esempio, dati di segnalazione delle telecomunicazioni), ecc. La mappatura deve includere riferimenti a ontologie3 , standard internazionali4 e modelli di dati esistenti, se pertinenti.
2. Analisi delle tecnologie che consentirebbero la condivisione dei dati operativi, compresa, ma non solo, l’anonimizzazione dei dati e la generazione di serie di dati sintetici, come possibile soluzione in caso di restrizioni legali alla raccolta e alla condivisione di serie di dati delle forze dell’ordine (ad esempio, la necessità di un consenso aggiuntivo per consentire un nuovo trattamento dei dati a fini di innovazione).
3. Analisi e definizione dei requisiti per gli strumenti di classificazione e annotazione degli insiemi di dati, compresa la mappatura delle soluzioni esistenti.
4. Analisi e definizione dei requisiti degli strumenti per la valutazione della qualità dei dati.
5. Analisi (compresa la mappatura delle soluzioni esistenti) e definizione dei requisiti per gli strumenti di gestione dei dati.
6. Analisi e definizione dei requisiti per un archivio di codici per questi strumenti, tenendo conto delle soluzioni e delle iniziative esistenti a livello europeo (ad esempio, l’archivio europeo di codici sviluppato da Europol o il lavoro dell’Associazione europea per lo sviluppo della lotta alla criminalità informatica sugli strumenti per l’annotazione dei dati).
7. Analisi dei costi stimati per lo sviluppo/acquisizione delle soluzioni di cui sopra, tenendo conto delle iniziative esistenti per evitare duplicazioni.
8. Definizione dei requisiti per la gestione dell’accesso degli utenti alle componenti nazionali dello Spazio dati.
9. Definizione di un elenco di requisiti per le componenti nazionali che includa i seguenti elementi (non esaustivi): requisiti per il cloud privato/ibrido; software, hardware e tecnologie da utilizzare.
Tipologia di attività che si prevede di realizzare (ad esempio, formazione, workshop, conferenze, programmi di sponsorizzazione, ecc:)
– Workshop tecnici in occasione della presentazione della relazione intermedia e della relazione finale del progetto. Come risultato dei workshop, il consorzio produrrà una relazione sugli obiettivi descritti nella sezione precedente che sono stati affrontati dal consorzio. La relazione dovrà includere almeno i seguenti elementi:
1) Un elenco di requisiti funzionali e non funzionali per gli insiemi di dati e per i componenti nazionali relativi ai dati dello spazio europeo dei dati sulla sicurezza (compresi qualità, scala e modelli).
2) Un’architettura di basso livello dei componenti nazionali dello Spazio europeo dei dati sulla sicurezza. Ciò include la descrizione dell’architettura della soluzione, dell’applicazione e dell’infrastruttura (hardware e software).
3) Elenco limitato e contenuto/modello degli insiemi di dati Nel caso in cui il consorzio fornisca insiemi di dati, il documento da consegnare sarà una descrizione dell’insieme di dati (compresi scopo, dimensioni, origine, caratteristiche di qualità e condizioni di accesso).
Il consorzio deve assicurarsi che i set di dati creati siano accessibili gratuitamente alle autorità competenti degli Stati membri e alle agenzie dell’UE. Nel caso in cui il consorzio scelga di fornire modelli di dati per casi d’uso specifici, invece dei set di dati stessi, questi devono essere definiti di conseguenza.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
– essere persone giuridiche (enti pubblici delle autorità di polizia degli Stati membri dell’UE o enti privati, compresi enti privati a scopo di lucro e non)
– essere stabiliti in uno dei Paesi eleggibili, ossia:
– Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)), esclusa la Danimarca.
I Paesi associati a Schengen potranno partecipare al consorzio solo in qualità di associati, previo accordo dei beneficiari della sovvenzione.
I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.
Le proposte devono essere presentate da:
– minimo 3 candidati (beneficiari; non enti affiliati) provenienti da 3 diversi paesi ammissibili.
– I seguenti enti NON possono candidarsi come coordinatori:
– enti a scopo di lucro stabiliti in uno Stato membro dell’UE,
– enti stabiliti al di fuori degli Stati membri dell’UE.
Note Impatto della Decisione di esecuzione (UE) 2022/2506 del Consiglio, del 15 dicembre 2022, sulle misure per la tutela del bilancio dell’Unione contro le violazioni dei principi dello Stato di diritto in Ungheria
A seguito della Decisione di esecuzione (UE) 2022/2506 del Consiglio, a partire dal 16 dicembre 2022, non sarà più possibile sottoscrivere alcun impegno legale (compresi la convenzione di sovvenzione stessa e i subappalti, i contratti di acquisto, il sostegno finanziario a terzi, ecc.) con i trust ungheresi di interesse pubblico istituiti ai sensi della legge ungherese IX del 2021 o con qualsiasi entità da essi gestita. Gli enti interessati possono continuare a partecipare agli inviti a presentare proposte. Tuttavia, nel caso in cui le misure del Consiglio non vengano revocate, tali entità non possono partecipare ad alcun ruolo finanziato (beneficiari, entità affiliate, subappaltatori, destinatari di sostegno finanziario a terzi). In questo caso, i co-richiedenti saranno invitati a rimuovere o sostituire tale entità e/o a cambiare il suo status in partner associato. I compiti e il budget possono essere ridistribuiti di conseguenza.
Durata del progetto: 36 mesi (sono possibili proroghe, se debitamente giustificate e attraverso un emendamento).
Contributo finanziario:
Budget disponibile
Il budget disponibile per l’invito è di 1 000 000 di EUR
Bilancio del progetto
I budget dei progetti devono essere di almeno 500 000 euro fino a 1 000 000 di euro.
I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento fissato nella Convenzione di sovvenzione (90%). Le sovvenzioni NON possono produrre un profitto (cioè un’eccedenza delle entrate + sovvenzione UE rispetto ai costi). Le organizzazioni a scopo di lucro devono dichiarare le loro entrate e, se c’è un profitto, lo dedurremo dall’importo finale della sovvenzione.
Scadenza:
04 luglio 2023 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
call-fiche_isf-2022-tf1-ag-data_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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