#ineuropaconfurore

Il ruolo e il funzionamento delle amministrazioni pubbliche nei sistemi democratici

The role and functioning of public administrations in democratic systems

Titolo:

Il ruolo e il funzionamento delle amministrazioni pubbliche nei sistemi democratici

The role and functioning of public administrations in democratic systems

TOPIC ID: HORIZON-CL2-2024-DEMOCRACY-01-09

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Horizon Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

I progetti dovranno contribuire a tutti i seguenti risultati attesi:

– Migliore comprensione del concetto e delle pratiche in evoluzione delle amministrazioni pubbliche e degli approcci alla gestione pubblica, delle tendenze emergenti e dei cambiamenti di paradigma, nonché del ruolo che le istituzioni pubbliche e la gestione pubblica svolgono nel promuovere la stabilità democratica, economica e sociale.

– Mappare le soluzioni innovative emergenti nella gestione pubblica e le condizioni quadro istituzionali (ad esempio, le politiche di gestione delle risorse umane, la leadership, i nuovi modi di lavorare, il cambiamento del processo decisionale e politico pubblico, ecc.

– Raccomandazioni per gli Stati membri dell’Unione europea sulle aree di interesse chiave e sulle azioni (dal livello locale a quello dell’UE) per quanto riguarda le agende di modernizzazione e riforma della pubblica amministrazione e le strategie di innovazione dell’intero governo per amministrazioni pubbliche efficaci, innovative, capaci di futuro e incentrate sui cittadini in Europa.

Ambito di applicazione:

Oggi i governi sono sottoposti a una pressione eccessiva per adattarsi e rispondere alle tendenze economiche, sociali, politiche, ecologiche e tecnologiche in rapida evoluzione a livello globale, per sviluppare risultati migliori in termini di politiche pubbliche e servizi pubblici di alta qualità che rispondano alle esigenze dei loro cittadini e per trasformare le loro operazioni interne in movimento, creando amministrazioni pubbliche moderne e innovative. Quest’area di ricerca intende indagare su come i governi dell’Unione Europea stiano approcciando la riforma della pubblica amministrazione e della governance, ovvero su quali aree investano strategicamente, quali sfide incontrino, quale supporto (nazionale, europeo o internazionale) (competenze, finanziamenti) capitalizzino e come, in generale, si approccino alla trasformazione delle loro amministrazioni pubbliche (attraverso, ad esempio, approcci sistemici, approcci di open government, approcci di portfolio dell’innovazione, condizioni organizzative che consentano l’innovazione, ecc.

La vera misura del successo della pratica del servizio pubblico risiede nella capacità delle amministrazioni pubbliche di rimanere fedeli ai principi della società democratica (ad esempio, il rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza, dello stato di diritto, dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze). Pertanto, occorre prestare particolare attenzione al ruolo e al funzionamento delle istituzioni pubbliche nei sistemi democratici, al loro ruolo nel promuovere la stabilità democratica, economica e sociale e nel riformare la gestione e le istituzioni pubbliche in modo da accrescere la fiducia dei cittadini nel governo e la partecipazione attiva agli affari pubblici [ad esempio, impegno con i cittadini, processi decisionali e politici pubblici aperti e trasparenti, democrazia elettronica, democrazia partecipativa e deliberativa, sperimentazione, collaborazione con gli ecosistemi dell’innovazione (modelli a quadrupla e quintupla elica), ecc.

A tal fine, al di là dell’analisi della letteratura disponibile e dei dati comparabili a livello internazionale (ad esempio, World Economic Forum, Nazioni Unite, Banca Mondiale, istituzioni europee, ecc.), questa ricerca dovrà prevedere un impegno intensivo con i funzionari dei governi nazionali che orchestrano e sono impegnati in processi di innovazione interna, la raccolta e l’analisi di dati su larga scala e l’elaborazione di casi esemplificativi di Stati membri dell’Unione europea e governi dell’OCSE che lavorano attivamente per migliorare la governance democratica e l’innovazione nelle amministrazioni pubbliche.

Le proposte sono inoltre incoraggiate a collaborare con l’unità del CCR che si occupa di rafforzare e collegare gli ecosistemi della scienza per la politica in tutta l’UE, in particolare per quanto riguarda i progetti interessati a costruire le basi analitiche per le riforme nella pubblica amministrazione e nel sistema della scienza, della tecnologia e dell’innovazione, al fine di migliorare i processi di elaborazione delle politiche basati sull’evidenza, l’uso delle competenze nell’elaborazione delle politiche, la creazione di organizzazioni di frontiera e lo sviluppo delle competenze degli intermediari della conoscenza, e la deliberazione pubblica tra scienza, elaborazione delle politiche e società in generale.

Criteri di eleggibilità:

Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di Paesi terzi non associati o di organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee ) è ammesso a partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), a condizione che siano state soddisfatte le condizioni stabilite dal regolamento Horizon Europe e qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto privo di personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la domanda, per ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio centrale di convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, durante la fase di preparazione della sovvenzione, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine. Un PIC convalidato non è un prerequisito per presentare una domanda.

Contributo finanziario:

La Commissione ritiene che un contributo UE compreso tra 2 e 3 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati.

Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi.

Il budget totale indicativo per il tema è di 9,00 milioni di euro.

Tipo di azione Azioni di ricerca e innovazione

Scadenza:

07 Febbraio 2024 17:00:00 Brussels time

Ulteriori informazioni:

wp-5-culture-creativity-and-inclusive-society_horizon-2023-2024_en.pdf (europa.eu)

pag. 45

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

0%

Furore Mascotte #ineuropaconfurore

© 2022 Mario Furore, Non-attached member of the European Parliament - Privacy & Cookie Policy
disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo |
Design by Gianluca di Santo