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Natura e Biodiversità

Nature and Biodiversity

Titolo:

Natura e Biodiversità

Nature and Biodiversity

TOPIC ID: LIFE-2023-SAP-NAT-NATURE

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Life

Obiettivi ed impatto attesi:

Obiettivi I progetti devono rientrare in almeno una delle due aree di intervento:

– Area di intervento: “Spazio per la natura” Qualsiasi progetto volto a migliorare le condizioni delle specie o degli habitat attraverso misure di conservazione o ripristino basate sull’area rientra nell’ambito di applicazione ammissibile dell’area di intervento “Spazio per la natura”. Ciò può includere, ad esempio, progetti per il ripristino o il miglioramento di habitat naturali o seminaturali, o di habitat di specie, sia all’interno che all’esterno di aree protette esistenti. Possono essere inclusi anche progetti per la creazione di ulteriori aree protette (o per migliorare l’attenzione alla biodiversità e il contributo delle aree protette esistenti), corridoi ecologici o altre infrastrutture verdi, progetti che testano o dimostrano nuovi approcci alla gestione dei siti, progetti che agiscono sulle pressioni, ecc.

– Area di intervento “Salvaguardia delle nostre specie”: Qualsiasi progetto volto a migliorare le condizioni delle specie (o, nel caso di specie esotiche invasive, a ridurne l’impatto) attraverso attività pertinenti diverse dalle misure di conservazione o ripristino basate sulle aree rientra nell’area di intervento

Considerando l’ampia gamma di minacce che possono agire sulle specie oltre al degrado dei loro habitat, tali progetti possono riguardare una vasta gamma di misure pertinenti, che vanno dalle opere infrastrutturali dure alla sensibilizzazione delle parti interessate. I richiedenti devono tenere conto, nel concepire le loro domande di progetto, che solo la flora e la fauna selvatiche e gli habitat naturali e seminaturali possono essere oggetto dei progetti LIFE Natura e Biodiversità.

Ambito di applicazione – Attività finanziabili

In entrambe le aree di intervento, la definizione di obiettivi specifici e ben definiti per la biodiversità dei progetti e delle loro attività è un prerequisito per una prioritizzazione oggettiva delle proposte. Per consentire un confronto efficace dei meriti delle proposte, i seguenti principi saranno applicati per un primo livello di prioritizzazione che definisce l’urgenza nelle due aree di intervento:

Ø Per le proposte che riguardano specie e habitat contemplati dalla Direttiva Habitat dell’UE, la priorità è data a quelle che riguardano chiaramente habitat o specie in stato di conservazione sfavorevole e in declino in base alle ultime valutazioni delle relazioni dell’articolo 17 (https://nature art17.eionet.europa.eu/article17/), in particolare quando il loro stato è sfavorevole, cattivo e in declino (U2-) sia a livello di UE che di regioni biogeografiche nazionali, dove si svolge il progetto . Ø Per i 27 Stati membri dell’UE, per le specie di uccelli e per le specie e gli habitat non coperti dalla legislazione dell’UE sulla natura, la priorità è data alle proposte chiaramente mirate a quelle che rientrano nelle categorie a più alto rischio di estinzione (in particolare: in pericolo o peggio) nelle pertinenti liste rosse dell’UE7 ,  di habitat o specie. Per le regioni ultraperiferiche dell’UE e i Paesi e territori d’oltremare, la priorità è data a quelle che rientrano nelle categorie a più alto rischio di estinzione (in particolare: in pericolo o peggio) nelle liste rosse (pan-europee) o globali dell’IUCN, rispettivamente.

L’ulteriore classificazione delle proposte si baserà sulle priorità politiche indicate di seguito:

– Direttive Uccelli e Habitat dell’UE

– Regolamento sulle specie esotiche invasive

– Strategia dell’UE per la biodiversità per il 2030

Impatto previsto

I candidati devono definire, calcolare, spiegare e realizzare gli impatti previsti, come descritto nel criterio di aggiudicazione “Impatti” (cfr. sezione 9) in termini di benefici per la conservazione. Considerando la limitata disponibilità di bilancio LIFE, i progetti che richiedono contributi UE elevati (ad esempio superiori a 5 milioni di euro) devono presentare, in particolare, prove eccezionalmente chiare e convincenti del valore aggiunto UE delle loro proposte in termini di impatto e di rapporto qualità-prezzo. Il contributo richiesto deve essere chiaramente giustificato da un impatto eccezionale a beneficio di urgenti necessità/priorità di conservazione. Anche se i progetti con budget più elevati beneficiano di economie di scala, i richiedenti devono dimostrare l’efficienza dei costi dei loro progetti e fornire una ripartizione dettagliata dei costi nell’allegato obbligatorio “Tabella di bilancio dettagliata”. Tutte le proposte LIFE dovranno riferire in merito ai risultati e agli impatti attesi, tenendo conto degli indicatori chiave di prestazione (KPI) di LIFE. Questi KPI contribuiranno a valutare l’impatto della proposta LIFE a livello ambientale ma anche socio-economico (ad esempio attraverso azioni che hanno un impatto sull’economia e sulla popolazione locale). Tutti gli indicatori misurati devono essere coerenti con il problema di conservazione o biodiversità affrontato e con il tipo di attività previste. I richiedenti devono esaminare gli indicatori pertinenti nella Parte C della domanda di sovvenzione elettronica e completarli con l’impatto stimato del progetto. I dati della Parte C devono essere coerenti con la descrizione degli impatti della sezione 2 della Parte B del modulo di domanda. Nel caso in cui la Parte C non includa indicatori di impatto importanti per il progetto specifico, i richiedenti devono utilizzare l’indicatore “Altri KPI specifici del progetto” nella Parte C e fornire una descrizione pertinente di tali indicatori nella sezione 2 della Parte B del Modulo di domanda.

Criteri di eleggibilità:

Le domande saranno considerate ammissibili solo se il loro contenuto corrisponde interamente (o almeno in parte) alla descrizione del tema per cui sono state presentate. Partecipanti ammissibili (Paesi ammissibili) Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:

– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)

– avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ossia

– Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e i territori d’oltremare (PTOM))

– Paesi non UE:

– Paesi SEE elencati e Paesi associati al Programma LIFE o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (Paesi partecipanti)

– il coordinatore deve essere stabilito in un Paese ammissibile

I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.

Contributo finanziario:

Bilancio della call :  EUR 145 000 000

Gamma indicativa dei bilanci dei progetti : 2-13 milioni di euro

Numero stimato di progetti da finanziare : 30 progetti

Tasso di finanziamento Tasso di finanziamento massimo del 60% (o superiore per alcuni tipi di progetti (vedi sezione 10)

In caso di contributo di un cofinanziatore, caricare la relativa dichiarazione firmata tra gli allegati facoltativi. Indicare “Confermato” o “Da confermare”. Se lo stato è “Da confermare”, è necessario spiegarlo. Si noti che in una fase successiva, in caso di esito positivo del processo di selezione, vi sarà richiesto di fornire una dichiarazione firmata con lo status “Confermato” come condizione preliminare alla firma della Convenzione di sovvenzione.

Scadenza:

06 Settembre 2023 17:00:00 Brussels time

Ulteriori informazioni:

call-fiche_life-2023-sap-nat_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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