#ineuropaconfurore

Premio UE per l’innovazione umanitaria

The EU Prize for Humanitarian Innovation

Titolo:

Premio UE per l’innovazione umanitaria

The EU Prize for Humanitarian Innovation

TOPIC ID: HORIZON-EIC-2023-HUMANITARIAN-PRIZES-05

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Horizon Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

Il Premio europeo per l’innovazione umanitaria celebra le organizzazioni umanitarie, le imprese sociali e le aziende che stanno sviluppando tecnologie per fornire un’assistenza di migliore qualità alle persone vulnerabili colpite da calamità naturali e crisi provocate dall’uomo, come i conflitti. Il premio riconosce le innovazioni e le organizzazioni che le sviluppano in modo che possano ispirare altri attori umanitari a intensificare le azioni che consentono di fornire un’assistenza umanitaria più efficace ed efficiente. Il premio sarà assegnato alle organizzazioni che hanno sviluppato e stanno implementando soluzioni innovative per la fornitura di aiuti umanitari, che siano efficaci dal punto di vista dei costi, semplici da usare e riutilizzare, scalabili in diversi contesti e settori degli aiuti umanitari, come l’accoglienza, l’acqua e i servizi igienici, l’energia, il riscaldamento o il raffreddamento, l’alimentazione, l’igiene, la protezione, la riduzione del rischio di disastri naturali e l’assistenza sanitaria, e che si basino, tra l’altro, sull’applicazione di tecnologie digitali. Le soluzioni devono essere casi d’uso testati e comprovati di innovazione dirompente, volti a cambiare il paradigma e a promuovere un’erogazione più efficiente degli aiuti umanitari e basati su tecnologie e servizi avanzati, comprese le tecnologie digitali che dimostrino il valore aggiunto e il potenziale di una o più tecnologie avanzate. Il premio sarà assegnato alle organizzazioni ammissibili di tutta l’UE e dei Paesi associati a Horizon Europe, che hanno trasformato le loro idee in innovazioni dirompenti che forniscono assistenza alle persone vulnerabili colpite da crisi umanitarie.

Impatto previsto:

Sostenere lo sviluppo e la scalabilità di innovazioni dirompenti con il potenziale di fornire un’assistenza più efficace in termini di costi, sostenibile e di qualità, che porti a un uso ottimizzato dei finanziamenti umanitari e a una maggiore risposta ai bisogni urgenti in un contesto di aiuti umanitari, in particolare per coloro che si trovano in una situazione di massima vulnerabilità, in settori come l’alloggio, l’acqua e i servizi igienici, l’energia, il riscaldamento o il raffreddamento, il cibo, l’igiene, la protezione, la riduzione del rischio di disastri naturali e l’assistenza sanitaria.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i candidati devono soddisfare i seguenti criteri:

Possono candidarsi tutte le organizzazioni umanitarie non governative, le organizzazioni internazionali e/o le persone giuridiche con sede in uno degli Stati membri (compresi i Paesi e i territori d’oltremare, i PTOM) o in un Paese associato a Orizzonte Europa.

I candidati che hanno già ricevuto un premio UE o Euratom non possono ricevere un secondo premio per le stesse attività.

Contributo finanziario:

Un primo premio di 250.000 euro per il vincitore del Premio europeo per l’innovazione umanitaria e due secondi premi di 150.000 euro e 100.000 euro per le candidature classificate al secondo e terzo posto.

Scadenza:

03 Ottobre 2023 17:00:00 Brussels time

Ulteriori informazioni:

wp-10-european-innovation-ecosystems_horizon-2023-2024_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

0%

Furore Mascotte #ineuropaconfurore

© 2022 Mario Furore, Non-attached member of the European Parliament - Privacy & Cookie Policy
disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo |
Design by Gianluca di Santo