Integration of data life cycle, architectures and standards for complex data cycles and/or human factors, language (AI, data and robotics partnership) (RIA)
Titolo:
Integrazione del ciclo di vita dei dati, architetture e standard per cicli di dati complessi e/o fattori umani, linguaggio (partnership tra AI, dati e robotica) (RIA)
Integration of data life cycle, architectures and standards for complex data cycles and/or human factors, language (AI, data and robotics partnership) (RIA)
TOPIC ID: HORIZON-CL4-2023-DATA-01-02
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
Si prevede che i progetti contribuiscano ai seguenti risultati:
capacità di elaborare grandi volumi di dati come uno dei fattori chiave per altri sviluppi tecnologici, a sostegno della competitività degli ecosistemi industriali dell’UE;
implementazione con successo di spazi di dati che coinvolgano diversi settori dell’economia o della società;
migliorare l’accesso ai dati (in linea con i principi FAI), la sovranità dei dati, l’interoperabilità e la protezione dei dati come fattore essenziale per lo sviluppo di catene del valore sostenibili che rispettino gli interessi di tutte le parti interessate, in particolare le PMI, ma anche il settore pubblico in quanto fornitore di dati e promotore dell’innovazione/ecosistema di mercato. La Strategia europea per i dati richiede azioni per sostenere e promuovere la condivisione dei dati e l’uso dei dati a vantaggio sociale ed economico.
Ambito di applicazione:
Le proposte devono riguardare l’intero ciclo di vita dei dati, dalla generazione/raccolta dei dati all’uso finale e allo smaltimento/cancellazione dei dati (soprattutto se richiesto dalla legislazione applicabile, ad esempio il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). Le proposte devono basarsi su standard, modelli e architetture esistenti ed emergenti e completarli/ampliarli, se necessario, in vista dell’interoperabilità dei sistemi e della portabilità dei dati, in particolare tra settori, tra settore pubblico e privato e tra diverse comunità/costituzioni di attori, tenendo conto anche delle questioni di sicurezza informatica e analizzando il potenziale di utilizzo e riutilizzo, in particolare in vista dell’uso dei dati tra settori diversi. Le architetture e i sistemi previsti dovrebbero consentire una corretta attribuzione e applicazione dei diritti, degli obblighi e delle responsabilità legati ai dati lungo tutto il ciclo di vita. Le proposte devono affrontare le questioni relative al linguaggio umano in tutte le fasi del ciclo di vita dei dati, tenendo conto, se necessario, dei fattori sociali e culturali. I sistemi e gli approcci devono essere in grado di elaborare dati generati dall’uomo e correlati all’uomo (ad esempio, voce, testo, immagini) e di contestualizzare i dati (compreso il contesto culturale, linguistico e sociale). Allo stesso modo, si dovrebbe considerare e implementare, laddove possibile, la perfetta integrazione dell’”uomo nel ciclo” (quando la completa automazione non è possibile/desiderabile). Per raggiungere questo obiettivo, le proposte devono considerare la ricerca multidisciplinare e coinvolgere tutte le competenze necessarie nel consorzio.
Le azioni proposte devono basarsi su progetti esistenti o cercare di collaborare con essi e sviluppare sinergie con altre iniziative, programmi di finanziamento e piattaforme europee, nazionali o regionali. Sulla base di un’analisi del potenziale di fertilizzazione incrociata del riutilizzo dei dati, la proposta deve includere casi d’uso o progetti pilota che riguardino o coinvolgano almeno tre diversi spazi dati europei comuni e/o ecosistemi correlati. In particolare, devono creare collegamenti con il centro di supporto agli spazi dati finanziato nell’ambito del programma Europa digitale e lavorare in stretta collaborazione con gli spazi dati comuni europei emergenti, al fine di garantire l’interoperabilità e il coordinamento delle architetture di dati. Le proposte devono basarsi su standard esistenti o contribuire alla standardizzazione. L’interoperabilità per la condivisione dei dati dovrebbe essere affrontata in linea con il Quadro europeo di interoperabilità (EIF), contribuendo a concetti federati aperti, standardizzati e affidabili, che permettano la condivisione dei dati tra i vari settori e i mercati dei dati.
Questo tema implementa il partenariato europeo co-programmato su IA, dati e robotica.
Condizioni specifiche del tema:
Si prevede che le attività inizino a TRL 2-3 e raggiungano TRL 4-5 entro la fine del progetto – si veda l’allegato generale B.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
-essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE:
– Paesi SEE elencati e Paesi associati o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti)
– Paesi in via di adesione,
I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.
Contributo finanziario:
Contributo UE previsto per progetto
La Commissione stima che un contributo UE di circa 9,00 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati.
Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Budget indicativo
Il budget totale indicativo per il tema è di 45,00 milioni di euro. Tipo di azione Azioni di ricerca e innovazione
Condizioni di ammissibilità Le condizioni sono descritte nell’Allegato generale B.
Si applicano le seguenti eccezioni: Se i progetti utilizzano dati e servizi di osservazione della terra, posizionamento, navigazione e/o tempistica correlati basati su satelliti, i beneficiari devono utilizzare Copernicus e/o Galileo/EGNOS (possono essere utilizzati anche altri dati e servizi).
Livello di preparazione tecnologica Si prevede che le attività inizino a TRL 2-3 e raggiungano TRL 4-5 entro la fine del progetto – si veda l’Allegato generale B.
Scadenza:
29 March 2023 17:00:00 Brussels time
Ulteriori informazioni:
wp-7-digital-industry-and-space_horizon-2023-2024_en.pdf (europa.eu)
pag. 180
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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