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Partenariati per l’innovazione – Progetti lungimiranti – Istruzione e formazione professionale (IFP)

Partnerships for Innovation - Forward-Looking Projects - Vocational Education and Training (VET)

Titolo:

Partenariati per l’innovazione – Progetti lungimiranti – Istruzione e formazione professionale (IFP)

Partnerships for Innovation – Forward-Looking Projects – Vocational Education and Training (VET)

TOPIC ID: ERASMUS-EDU-2023-PI-FORWARD-LOT2

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Erasmus plus

Obiettivi ed impatto attesi:

I progetti lungimiranti dovrebbero quindi essere realizzati da un partenariato misto di organizzazioni:

– basati sull’eccellenza e sulla conoscenza dello stato dell’arte,

– che abbiano la capacità di innovare,

– in grado di generare un impatto sistemico attraverso le loro attività e il potenziale per guidare l’agenda politica nei settori dell’istruzione e della formazione.

– I progetti sostenuti mireranno a ottenere un impatto sistemico a livello europeo, avendo la capacità di dispiegare i loro risultati innovativi su scala europea e/o essendo in grado di trasferirli in contesti tematici o geografici diversi.

Lotto 2: Istruzione e formazione professionale (VET)

I progetti del Lotto 2 riguardano il settore dell’istruzione e della formazione professionale.

Questi progetti sostengono l’attuazione dei principi e degli obiettivi del Piano d’azione del Pilastro europeo dei diritti sociali[1], dell’Agenda europea delle competenze[2], della Raccomandazione del Consiglio sull’istruzione e la formazione professionale per la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza[3] e della Dichiarazione di Osnabrück sull’istruzione e la formazione professionale[4] come strumento di ripresa e di giusta transizione verso le economie digitali e verdi.[5]

Le proposte presentate nell’ambito del Lotto 2 devono riguardare una delle due priorità seguenti, descritte in dettaglio nella sezione “Impostazione del progetto”:

Priorità 4: Micro-credenziali per l’occupabilità;

Priorità 5: Migliorare l’attrattiva dell’istruzione e della formazione professionale (IFP) attraverso partenariati e reti di fornitori di IFP.

Obiettivi dell’azione

Gli obiettivi generali sono i seguenti:

– Iniziative innovative con un forte impatto sulle riforme dell’istruzione e della formazione in specifiche aree politiche strategiche;

– Contribuire al rafforzamento della capacità di innovazione dell’Europa promuovendo l’innovazione nell’istruzione e nella formazione;

– Creare un cambiamento sistemico attraverso la promozione dell’innovazione sia a livello pratico che politico;

– Sostenere idee lungimiranti incentrate su temi e priorità chiave a livello europeo, con un chiaro potenziale di integrazione in uno o più settori;

– Come metodi e pratiche educative pienamente innovativi e all’avanguardia e/o trasferimento dell’innovazione: garantire a livello europeo uno sfruttamento sostenibile dei risultati dei progetti innovativi e/o la trasferibilità in contesti e pubblici diversi.

Gli obiettivi specifici comprendono:

– Identificare, sviluppare, testare e/o valutare approcci innovativi che abbiano il potenziale per essere integrati al fine di migliorare i sistemi di istruzione e formazione e migliorare l’efficacia delle politiche e delle pratiche nel campo dell’istruzione e della formazione;

– lanciare azioni pilota per testare le soluzioni alle sfide presenti e future, al fine di avviare un impatto sostenibile e sistemico;

– sostenere la cooperazione transnazionale e l’apprendimento reciproco su questioni lungimiranti tra le principali parti interessate e metterle in grado di sviluppare soluzioni innovative e promuovere il trasferimento di tali soluzioni in nuovi contesti, compreso il rafforzamento delle capacità delle parti interessate.

Le attività nell’ambito dei progetti lungimiranti devono contribuire a quanto segue:

– Migliorare la qualità, l’efficienza, l’attrattiva e l’equità dei sistemi di istruzione e formazione;

– migliorare l’efficacia delle politiche nel campo dell’istruzione e della formazione;

– sostenere l’attuazione dei quadri e delle iniziative legali dell’UE e delle raccomandazioni specifiche per Paese del Semestre europeo;

– Migliorare l’evidenza e la comprensione dei gruppi target, delle situazioni di apprendimento e insegnamento e delle metodologie e degli strumenti efficaci che possono ispirare e stimolare l’innovazione a livello di sistema;

– Sviluppo di conoscenze a sostegno di politiche basate sull’evidenza;

– Innescare cambiamenti comportamentali a livello di UE.

Le attività principali nell’ambito di queste priorità potrebbero riguardare (elenco non esaustivo):

– Ricerca d’azione, lavoro di mappatura, produzione di risultati settoriali o intersettoriali su larga scala;

– attività transnazionali di rafforzamento delle capacità, come la formazione, l’analisi dei contesti politici, la ricerca politica, gli adeguamenti istituzionali;

– Attività pilota per testare soluzioni innovative;

– Eventi transnazionali su larga scala o attività di rete, sia settoriali che intersettoriali;

– Attività di sfruttamento per diffondere i risultati alla comunità o al settore educativo;

– attività di think tank, per la ricerca e la sperimentazione di idee innovative.

– I progetti lungimiranti sono tenuti ad applicare gli strumenti e i mezzi dell’UE ogniqualvolta siano pertinenti.

I progetti lungimiranti devono includere la progettazione di un piano d’azione a lungo termine (oltre la durata del progetto finanziato da Erasmus+) per l’adozione progressiva e l’integrazione delle innovazioni sviluppate per poter avere un impatto sui sistemi di istruzione e formazione, in collaborazione con le autorità e le istituzioni competenti. Dovrebbero inoltre garantire un’adeguata visibilità e un’ampia diffusione del lavoro, anche a livello politico nazionale e dell’UE.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili a una sovvenzione Erasmus+, le proposte di progetto per i Progetti lungimiranti devono soddisfare i seguenti criteri:

I candidati (coordinatore e partner a pieno titolo) devono essere:

– organizzazioni/enti pubblici o privati che operano nei settori dell’istruzione e della formazione o nel mondo del lavoro;

– con sede in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato al Programma (sono ammessi i Paesi in cui sono in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione).

– Gli istituti di istruzione superiore con sede in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato al Programma devono essere in possesso di una Carta Erasmus per l’istruzione superiore (ECHE) valida.

– Le organizzazioni di Paesi terzi non associati al Programma possono essere coinvolte come partner associati (non come coordinatori o partner a pieno titolo).

Composizione del consorzio

Per il Lotto 2:

Il consorzio deve comprendere almeno 6 candidati (coordinatore e partner a pieno titolo) provenienti da un minimo di 3 Stati membri dell’UE o da Paesi terzi associati al Programma.

Le entità affiliate non contano ai fini dei criteri minimi di ammissibilità per la composizione del consorzio.

Per almeno 3 Paesi ammissibili, il consorzio deve includere, per ogni Paese:

– almeno 1 impresa, industria o organizzazione rappresentativa del settore, e

– almeno 1 fornitore di istruzione e formazione professionale o organizzazione rappresentativa (a livello secondario e/o terziario).

– Sede delle attività

Le attività devono svolgersi negli Stati membri dell’UE o nei Paesi terzi associati al Programma.

Durata del progetto

Per il Lotto 2 i progetti devono avere di norma una durata di 36 mesi (sono possibili proroghe, se debitamente giustificate e attraverso un emendamento).

La durata deve essere scelta in fase di candidatura, in base all’obiettivo del progetto, al tipo di attività previste nel tempo, al budget e alle ambizioni stabilite per il progetto.

Contributo finanziario:

Questa azione segue un modello di finanziamento forfettario. L’importo del contributo forfettario unico sarà determinato per ogni sovvenzione in base al bilancio stimato dell’azione proposta dal richiedente. L’autorità concedente fisserà l’importo forfettario di ciascuna sovvenzione in base alla proposta, al risultato della valutazione, ai tassi di finanziamento e all’importo massimo della sovvenzione stabilito nel bando.

La sovvenzione massima dell’UE per progetto è la seguente:

Per il Lotto 2 – Istruzione e formazione professionale (VET) : 900.000 EURO

Il numero massimo di progetti da finanziare è:

Per tutti i Lotti: non è previsto un numero massimo di progetti, ad eccezione dei vincoli di bilancio.

Scadenza:

15 marzo 2023 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

https://erasmus-plus.ec.europa.eu/erasmus-programme-guide

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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