EURES Targeted Mobility Scheme
Titolo:
Programma di mobilità mirata EURES
EURES Targeted Mobility Scheme
TOPIC ID: ESF-2022-EURES-TMS
Ente finanziatore:
Commissione europea
Fondo Sociale Europeo
Obiettivi ed impatto attesi:
L’obiettivo generale di questo invito a presentare proposte è quello di garantire circa 4.000 collocamenti nel corso della durata dell’azione in settori economici con posti vacanti difficili da riempire.
EURES TMS è destinato a sostenere lo sviluppo di azioni per l’inserimento lavorativo di persone in cerca di lavoro dell’UE/SEE (Norvegia e Islanda) di età superiore ai 18 anni, compresi i soggetti più vulnerabili (ad esempio disoccupati e disoccupati di lunga durata, persone poco qualificate e in generale coloro che sono poco legati al mercato del lavoro), aiutandoli a trovare un’opportunità di lavoro in un altro Paese dell’UE/SEE (Norvegia, Islanda), in particolare in settori economici con posti vacanti difficili da riempire. I progetti concessi forniranno servizi di collocamento personalizzati, facilitando chi cerca lavoro ad affrontare gli ostacoli alla mobilità.
Essendo fortemente orientata ai risultati, l’azione dovrà contribuire a:
– rispondere alle esigenze del mercato del lavoro
– migliorare le condizioni in cui le persone in cerca di lavoro e i lavoratori possono esercitare il loro diritto di libera circolazione nell’UE e affrontare gli squilibri del mercato del lavoro e la carenza di manodopera e di competenze.
– migliorare il catalogo dei servizi delle organizzazioni EURES;
– promuovere i partenariati pubblico-privato all’interno di EURES.
Le attività previste da questo bando dovranno inoltre contribuire all’Anno europeo delle competenze 2023 e al 30° anniversario di EURES nel 2024.
Ambito di applicazione:
Il programma di mobilità mirata (TMS) di EURES costituisce una misura di attivazione del mercato del lavoro europeo, che combina servizi di reclutamento, abbinamento, formazione e collocamento su misura con incentivi finanziari. Le misure di sostegno possono variare in base alle esigenze del mercato del lavoro, ma devono almeno includere disposizioni per colloqui in un altro Stato membro/paese dell’UE, trasferimento, formazione linguistica e sostegno all’integrazione nel lavoro e nel paese. I beneficiari finali saranno le persone in cerca di lavoro e quelle che cambiano lavoro, i tirocinanti e gli apprendisti, nonché le imprese che assumono, comprese le PMI.
Sia gli individui che le imprese possono ricevere un sostegno finanziario diretto sotto forma di indennità mirate. I tirocini possono svolgersi, tra l’altro, nel contesto di iniziative transnazionali, iniziative regionali transfrontaliere e/o progetti dedicati a particolari settori.
Le organizzazioni richiedenti sono libere di scegliere le attività, i metodi, gli strumenti, ecc. per attuare la loro azione, a condizione che indichino obiettivi distinti per le misure offerte per i giovani (di età compresa tra i 18 e i 35 anni) e per le persone in cerca di lavoro con più di 35 anni, e che rispettino il quadro obbligatorio per la fornitura di assistenza e sostegno finanziario ai gruppi target stabilito nell’allegato “Guida all’attuazione”. Entrambe le fasce d’età (gruppo dai 18 ai 35 anni e gruppo 35+ anni) devono essere coperte nelle proposte presentate nell’ambito di questo invito; devono essere indicati i target di collocamento.
L’azione mira a:
– raggiungere i gruppi target di a) giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni e b) persone di età superiore ai 35 anni, al fine di trovare un lavoro, un tirocinio o un apprendistato in un altro Paese dell’UE/SEE;
– affrontare gli ostacoli alla mobilità del lavoro (come i costi del trasferimento all’estero, la (mancanza di) conoscenza delle lingue, l’integrazione dei lavoratori mobili nei Paesi di destinazione, i disoccupati di lungo periodo e le persone rimaste indietro nel mercato del lavoro, ecc;)
– alleviare gli squilibri del mercato del lavoro e coprire i posti vacanti difficili da riempire, come identificato negli studi sul mercato del lavoro o nelle fonti di dati nazionali/UE.
Le attività riguarderanno la fornitura di servizi diretti alle persone in cerca di lavoro o che cambiano lavoro e ai datori di lavoro, in particolare:
– informazione, reclutamento, abbinamento e collocamento;
– supporto ai clienti prima e dopo il collocamento (ad esempio, profilazione e preselezione dei candidati, formazione linguistica o altre esigenze di formazione, supporto di mentoring per apprendisti e tirocinanti).
– sostegno finanziario diretto alle persone in cerca di lavoro (colloqui di lavoro, costi del viaggio di trasferimento, formazione linguistica, riconoscimento di qualifiche e diplomi) per contribuire ai costi da loro sostenuti e sostegno finanziario alle PMI per attuare un programma di integrazione per i candidati appena assunti.
Le azioni che possono essere finanziate nell’ambito del presente invito dovranno sostenere l’attuazione dello schema EURES TMS, ossia garantire la fornitura di servizi di collocamento personalizzati e includere metodi di lavoro innovativi per favorire il collocamento e l’integrazione dei lavoratori mobili nei Paesi ospitanti, combinati con incentivi finanziari.
Lo schema EURES TMS non sosterrà la mobilità di ritorno delle persone in cerca di lavoro e dei lavoratori che ritornano nel loro Paese d’origine UE/SEE o nel precedente Paese di residenza.
A tal fine, l’azione sostenuta dai progetti deve avere almeno le sei componenti seguenti:
1) creazione di un partenariato che coinvolga il più possibile diverse organizzazioni del mercato del lavoro che si occupano di settori specifici dell’integrazione lavorativa e del sostegno alle persone in cerca di lavoro (con particolare attenzione ai soggetti più vulnerabili: disoccupati, disoccupati di lunga durata e persone rimaste indietro nel mercato del lavoro).
2) Sperimentazione di accordi di cooperazione nel partenariato tra le organizzazioni membri/partner di EURES e altre organizzazioni del mercato del lavoro, in particolare i servizi privati per l’impiego, per quanto riguarda ad esempio lo scambio di servizi di supporto informativo sul mercato del lavoro ai lavoratori o ai datori di lavoro, per promuovere e sensibilizzare sulle opportunità di ampliare gradualmente la rete in conformità con gli articoli 11 e 12 del regolamento EURES.
3) Fornitura di servizi che comprendono almeno informazioni sul mercato del lavoro e assistenza per le offerte e i posti vacanti, l’abbinamento con i candidati e la preparazione del collocamento/assunzione negli Stati membri interessati dall’azione.
4) Nell’ambito dei servizi di cui al punto 3), fornitura di misure di sostegno e supporto finanziario diretto sia alle persone in cerca di lavoro che ai datori di lavoro (in particolare alle PMI), come indicato nell’allegato “Guida all’attuazione”.
5) Sviluppo di misure di sostegno post-collocamento (servizi di accoglienza e di integrazione) e di altre forme di sostegno su misura, come i pacchetti di coaching;
6) Sviluppo dei servizi e delle misure di sostegno di cui ai punti da 3 a 5 anche per l’inserimento di candidati in tirocini e/o apprendistati in un altro Paese (in particolare per i tirocini a mercato aperto) applicando strumenti a livello nazionale in combinazione con gli strumenti messi a disposizione da EURES. Per questi tirocini, le organizzazioni richiedenti potrebbero identificare uno o più settori economici e/o paesi che offrono tali posti vacanti e fornire servizi di supporto adeguati alle specificità e alle esigenze sia dei candidati che dei datori di lavoro. La portata dell’azione in termini di tirocini e apprendistati potrebbe rappresentare una piccola percentuale del numero complessivo di tirocini previsti.
Impatto previsto:
Le azioni saranno orientate alla qualità e ai risultati, ossia dovranno offrire opportunità di lavoro e servizi per l’impiego di qualità con l’obiettivo di migliorare le competenze e l’occupabilità delle persone in cerca di lavoro/tirocinio/apprendistato. Le organizzazioni candidate devono sempre cercare di ottenere il miglior risultato di incontro tra persone in cerca di lavoro e offerte di lavoro, considerando il probabile impatto a lungo termine del tirocinio e gli investimenti necessari.
I candidati sono liberi di scegliere i metodi, gli strumenti, i partner, i clienti, ecc. per attuare l’azione, a condizione che rispettino la Guida all’attuazione di EURES TMS (Allegato I). L’obiettivo generale del bando 2022 è quello di finanziare da 3 a 4 progetti per garantire circa 4.000 collocamenti (indicativi) di candidati in mobilità nei Paesi UE-EFTA/SEE, diversi dal loro Paese di residenza, come indicato al capitolo 2 Obiettivi.
Le proposte presentate nell’ambito del presente invito dovranno indicare chiaramente i risultati attesi nell’ambito del collocamento (posti di lavoro, tirocini e/o apprendistato), dei servizi di integrazione nel mercato del lavoro e delle misure individuali di sostegno e/o formazione, con un obiettivo distinto per le fasce d’età 18-35 e 35+. Queste informazioni saranno incluse nel documento “Descrizione dell’azione”. Il risultato atteso deve essere quantificato in base ai settori economici di riferimento e al tipo di inserimento. Il costo per l’inserimento può variare in base alle esigenze di reclutamento. Il costo medio è stato stimato in circa
– 3300 euro per tirocinio per la fascia di età compresa tra i 18 e i 35 anni
– 4500 euro per la fascia di età compresa tra i 35 anni.
– 4500 euro per inserimento per la fascia d’età superiore ai 35 anni.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i coordinatori (candidati principali) devono:
– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) – essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ossia:
– Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e i territori d’oltremare (PTOM))
– essere Uffici nazionali di coordinamento EURES, membri EURES o partner EURES inseriti in organizzazioni la cui missione principale è garantire la fornitura di servizi di occupazione e collocamento a persone in cerca di lavoro, a persone che cambiano lavoro, a candidati a tirocini/apprendisti e a datori di lavoro che coprono posti di lavoro e/o formazioni basate sul lavoro.
Tali servizi devono comprendere l’informazione, il reclutamento, l’abbinamento e il supporto pre e post collocamento Per essere ammissibili, gli altri richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: – essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) – essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ovvero:
– Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM))
– Paesi non UE: Paesi SEE (Norvegia e Islanda)
– essere organizzazioni aderenti a EURES (cioè Uffici nazionali di coordinamento, membri e partner di EURES) OPPURE
– essere attori pubblici o privati del mercato del lavoro (compreso il terzo settore) che forniscono gli stessi servizi dei candidati principali e/o servizi complementari orientati al cliente in altri settori di competenza, come informazione, formazione, istruzione, orientamento professionale, tutoraggio, consulenza legale, sostegno all’integrazione o altro equivalente.
I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.
Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc .
I partner associati devono essere stabiliti in:
– Stati membri dell’UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM) o
– Paesi non UE: Paesi SEE (Norvegia e isole).
Composizione del consorzio
Sono ammissibili solo proposte presentate da consorzi. Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno due candidati (beneficiari; non entità affiliate). I due beneficiari devono essere organizzazioni membri/partner di EURES con sede in almeno due diversi Stati membri dell’UE. Tutti i beneficiari che firmano la convenzione di sovvenzione con la Commissione devono partecipare attivamente all’attuazione dell’azione e impegnarsi finanziariamente (assumendo personale o sostenendo altri costi o fornendo un contributo finanziario diretto). Le modalità del loro impegno finanziario devono essere dettagliate nel bilancio del progetto della proposta.
Contributo finanziario:
Budget del progetto I budget dei progetti (importo massimo della sovvenzione) dovrebbero essere compresi tra 2 e 5 milioni di euro per progetto, ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedano importi diversi.
I parametri della sovvenzione (importo massimo della sovvenzione, tasso di finanziamento, costi totali ammissibili, ecc.) saranno stabiliti nella Convenzione di sovvenzione (Scheda tecnica, punto 3 e art. 5).
La sovvenzione concessa può essere inferiore all’importo richiesto. La sovvenzione sarà una sovvenzione a costi effettivi misti basata sul budget (costi effettivi, con costi unitari ed elementi forfettari). Ciò significa che verranno rimborsati SOLO alcuni tipi di costi (costi ammissibili) e i costi effettivamente sostenuti per il progetto (NON i costi preventivati). Per i costi unitari e gli elementi forfettari, è possibile addebitare gli importi calcolati come spiegato nella Convenzione di sovvenzione. Si consiglia ai candidati di leggere la decisione della Commissione C(2021)35 che stabilisce le modalità di rimborso delle spese di viaggio, alloggio e soggiorno.
I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento fissato nella convenzione di sovvenzione (95%).
Le sovvenzioni NON possono produrre un profitto (cioè un’eccedenza delle entrate + sovvenzione UE rispetto ai costi). Le organizzazioni a scopo di lucro devono dichiarare le loro entrate e, se c’è un profitto, lo dedurremo dall’importo finale della sovvenzione . Inoltre, si tenga presente che l’importo finale della sovvenzione può essere ridotto in caso di non conformità con la Convenzione di sovvenzione (ad esempio, attuazione impropria, violazione degli obblighi, ecc.)
Scadenza:
15 febbraio 2023 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
call-fiche_esf-2022-eures-tms_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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