Supporting the NIS Directive Implementation and National Cybersecurity Strategies
Titolo:
Sostenere l’attuazione della direttiva NIS e le strategie nazionali di sicurezza informatica
Supporting the NIS Directive Implementation and National Cybersecurity Strategies
TOPIC ID: DIGITAL-ECCC-2022-CYBER-03-NIS-DIRECTIVE
Ente finanziatore:
Commissione europea
Digital Europe Programme (DIGITAL)
Obiettivi ed impatto attesi:
L’azione si concentra sul rafforzamento delle capacità degli Stati membri e dell’Europa e sul potenziamento della cooperazione transfrontaliera in materia di cibersicurezza a livello tecnico, operativo e strategico.
Le proposte devono contribuire al raggiungimento di questi obiettivi:
– Sviluppo della fiducia tra gli Stati membri.
– Efficace cooperazione operativa delle organizzazioni incaricate della sicurezza informatica a livello nazionale dell’UE o degli Stati membri, in particolare la cooperazione dei CSIRT (anche in relazione alla rete CSIRT) o la cooperazione degli operatori di servizi essenziali, comprese le autorità pubbliche.
– Migliori processi e strumenti di sicurezza e notifica per gli Operatori di Servizi Essenziali e per i fornitori di servizi digitali nell’UE.
– Maggiore sicurezza delle reti e dei sistemi informativi nell’UE.
– Maggiore allineamento e armonizzazione delle implementazioni della direttiva NIS da parte degli Stati membri.
L’azione si concentrerà sul sostegno di almeno una delle seguenti priorità:
– Implementazione, convalida, sperimentazione e diffusione di tecnologie, strumenti e soluzioni basate sulle tecnologie dell’informazione, processi e metodi per il monitoraggio, la prevenzione, l’individuazione e la gestione degli incidenti di cibersicurezza (anche nel contesto delle minacce transfrontaliere alla cibersicurezza e nel contesto intersettoriale) negli Stati membri dell’UE.
– Collaborazione, comunicazione, attività di sensibilizzazione, scambio di conoscenze e formazione, anche con l’utilizzo di gamme di cybersicurezza, di organizzazioni pubbliche e private che lavorano all’attuazione della direttiva NIS.
– Programmi di gemellaggio che coinvolgano organizzazioni originatrici e adottanti di almeno 2 Stati membri diversi per facilitare la diffusione e l’adozione di tecnologie, strumenti, processi e metodi per un’efficace collaborazione transfrontaliera per prevenire, individuare e contrastare gli incidenti di cibersicurezza.
– Misure di rafforzamento della robustezza e della resilienza nell’area della cybersecurity che rafforzino la capacità dei fornitori di lavorare sistematicamente con le informazioni rilevanti per la cybersecurity o di fornire dati attivabili ai CSIRT. Inoltre, gli Stati membri possono definire ulteriori settori critici, comprese le amministrazioni pubbliche, e identificare gli operatori per i loro Paesi.
Inoltre, la direttiva NIS si applica ai fornitori dei seguenti tipi di servizi digitali (DSP):
– Mercato online.
– Motore di ricerca online.
– Servizio di cloud computing.
Le proposte dovranno conseguire almeno due dei seguenti risultati:
– Consentire agli Stati membri di limitare i danni degli incidenti di sicurezza informatica, compresi i danni economici, sociali, ambientali o politici, riducendo al contempo i costi complessivi della sicurezza informatica per i singoli Stati membri e per l’UE nel suo complesso.
– Migliorare la conformità alla direttiva NIS, i livelli di consapevolezza situazionale e la risposta alle crisi negli Stati membri.
– Contribuire a migliorare la cooperazione, la preparazione e la resilienza dell’UE in materia di sicurezza informatica.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: – essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) – essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ossia:
– Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) per tutti i temi
– Paesi SEE (Norvegia, Islanda, Liechtenstein) per tutti i temi.
I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation).
Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.
Si ricorda che tutti i temi di questo bando sono soggetti a restrizioni per motivi di sicurezza, pertanto i soggetti non devono essere controllati direttamente o indirettamente da un Paese che non sia un Paese ammissibile. Tutti i soggetti dovranno compilare e presentare una dichiarazione sulla proprietà e sul controllo.
Inoltre:
– la partecipazione a qualsiasi titolo (come beneficiario, entità affiliata, partner associato, subappaltatore o destinatario di sostegno finanziario a terzi) è limitata a soggetti provenienti da Paesi ammissibili
– le attività del progetto (incluso il lavoro in subappalto) devono svolgersi in Paesi ammissibili (si veda la sezione localizzazione geografica qui sotto e la sezione 10)
– l’Accordo di sovvenzione può prevedere restrizioni sui DPI
Contributo finanziario:
Tipo di azione e tasso di finanziamento Azioni di sostegno alle PMI – tasso di finanziamento del 50% e del 75% (per le PMI).
Importo del finanziamento – per il tema DIGITAL-ECCC-2022-CYBER-03-NIS-DIRECTIVE: tra 1 milione e 5 milioni di euro per progetto.
I parametri della sovvenzione (importo massimo della sovvenzione, tasso di finanziamento, costi totali ammissibili, ecc.) saranno stabiliti nella Convenzione di sovvenzione
Scadenza:
24 gennaio 2023 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
call-fiche_digital-eccc-2022-cyber-03_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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