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Fondo per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things

Titolo:

Fondo per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things

Ente finanziatore:

Commissione europea 

PNRR

MISE 

Obiettivi ed impatto attesi:

Le imprese potranno richiedere agevolazioni per sviluppare progetti di ricerca e innovazione tecnologica legati al programma transizione 4.0.I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di “ricerca industriale”, “sviluppo sperimentale”, “innovazione dell’organizzazione” e “innovazione di processo”, finalizzate al sostegno e allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things nei settori strategici prioritari

Nel caso in cui un progetto coinvolga più di una tecnologia tra quelle indicate il soggetto proponente deve indicare nella domanda di agevolazione quella prevalente. 

Criteri di eleggibilità:

Possono beneficiare delle agevolazioni, di cui al presente decreto, i seguenti soggetti: 

a) le imprese che esercitano le attività di cui all’articolo 2195 del codice civile, numeri 1) e 3), ivi comprese le imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; 

b) le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale; 

c) le imprese che esercitano le attività ausiliarie di cui al numero 5) dell’articolo 2195 del codice civile, in favore delle imprese di cui alle lettere a) e b); 

d) i Centri di ricerca. 

I soggetti di cui al comma l possono presentare, anche congiuntamente tra loro e con gli Organismi di ricerca, purché in numero comunque non superiore a cinque, progetti realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, compresi il consorzio e l’accordo di partenariato

Contributo finanziario:

Le risorse complessivamente disponibili, che ricomprendono gli oneri relativi allo svolgimento delle attività attuative, ammontano a euro 45.000.000,00 (quarantacinquemilioni/00), così ripartite: 

a. 25 milioni di euro per progetti volti a favorire lo sviluppo dell’intelligenza artificiale; 

b. 10 milioni di euro per progetti volti a favorire lo sviluppo della tecnologia Blockchain; 

c. 10 milioni di euro per progetti di sviluppo delle tecnologie Internet of things (IoT).

Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti devono: 

a) essere presentati da un soggetto di cui all’art. 2 comma 1, nel caso di singolo proponente, ovvero coordinati da uno di essi, nel caso di progetti congiunti; 

b) essere realizzati nell’ambito di una unità produttiva ubicata sul territorio nazionale; 

c) prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 500.000,00 (cinquecentocentomila/00) e non superiori a euro 2.000.000,00 (duemilioni/00); 

d) essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazioni e, comunque, pena la revoca, non oltre 3 mesi dalla data del decreto di concessione.

Scadenza:

La domanda di agevolazioni, unitamente alla documentazione elencata all’allegato n. 2, deve essere redatta secondo lo schema di cui all’allegato n. 1 e presentata in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 21 settembre 2022, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet di Infratel (www.infratelitalia.it), mediante la piattaforma dedicata all’iniziativa.

Ulteriori informazioni:

Block_chain_-_DD_def_-_24giugno2022REV_2.pdf (mise.gov.it)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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