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Accelerare la diffusione di servizi di mobilità nuovi e condivisi per il prossimo decennio

Accelerating the deployment of new and shared mobility services for the next decade

Titolo:

Accelerare la diffusione di servizi di mobilità nuovi e condivisi per il prossimo decennio

Accelerating the deployment of new and shared mobility services for the next decade

TOPIC ID: HORIZON-CL5-2022-D6-02-04

Ente finanziatore:

Commissione Europea

Programma Horizon Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

I servizi di mobilità nuova e condivisa hanno dimostrato di avere il potenziale per soddisfare le esigenze degli abitanti delle città e, allo stesso tempo, di portare a un uso più razionale delle automobili. Tuttavia, per riuscire a fornire una “mobilità come servizio” e affrontare le sfide che le città si trovano ad affrontare, è necessario offrire nuove soluzioni di mobilità di alta qualità, incentrate sull’utente e affidabili, come alternativa credibile all’auto privata, insieme a infrastrutture sicure e integrate.

Si dovrebbero studiare e implementare nuove soluzioni per le infrastrutture di trasporto di nuova concezione o già esistenti, per accogliere servizi di mobilità nuovi e condivisi. I servizi di mobilità che potrebbero essere presi in considerazione sono, ad esempio, la micromobilità, compresa la condivisione di biciclette/scooter, il trasporto a chiamata, il car-pooling o il car sharing.

I servizi di mobilità nuovi e condivisi devono essere proposti in almeno 3 living lab/progetti in pacchetti integrati, complementari e rafforzati di misure di mobilità e pianificazione urbana e di nuove soluzioni tecnologiche, combinando misure “push” e “pull”.

I servizi offerti dovrebbero consentire l’idea di un optimum sociale nella mobilità da diversi punti di vista (compresi gli aspetti socioeconomici, ambientali, sanitari, di accessibilità, di genere e di inclusione, nonché di sicurezza e protezione), considerando le implicazioni per le infrastrutture di trasporto e la progettazione urbana.

I nuovi servizi dovrebbero essere testati anche al di là dei nuclei urbani commercialmente interessanti, fornendo soluzioni a basse e zero emissioni per le aree suburbane, periurbane e rurali dipendenti dall’auto, legate alle esigenze specifiche di gruppi target diversi, come le popolazioni che non hanno accesso al trasporto pubblico o le comunità benestanti dipendenti dall’auto privata.

I progetti dovrebbero testare servizi di mobilità nuovi e condivisi nella gestione della mobilità (ad esempio per aziende, scuole, attrazioni). Ci si aspettano approcci innovativi che rispondano alle esigenze di una grande varietà di utenti (come famiglie con bambini, persone che vivono in luoghi remoti, pendolari, costruttori di case). Si dovrebbe prendere in considerazione il ruolo del marketing e della comunicazione e gli approcci basati sulla co-creazione di soluzioni.

Altrettanto idonei sarebbero gli approcci cooperativi con i datori di lavoro disposti a partecipare a un pilota per testare un tipo di servizio “Mobility as a Service” (MaaS) per i loro dipendenti o con i costruttori di alloggi che offrono posti auto ridotti ai residenti e cercano di offrire in cambio soluzioni di mobilità intelligente e condivisa.

Le proposte dovrebbero anche esplorare come l’adattamento delle infrastrutture di trasporto (ad esempio piste ciclabili o nuovi disegni, profili e layout delle strade, ecc.), promuova l’uso della mobilità condivisa, micro e attiva, limitando i rischi e aumentando la sicurezza e riducendo al contempo la congestione dei trasporti.

I risultati e gli impatti devono essere valutati utilizzando un’ampia gamma di indicatori quantitativi e confrontati con la situazione precedente all’implementazione delle soluzioni proposte.

Le azioni di riprogettazione dello spazio pubblico previste dai progetti premiati non devono comportare la rimozione o il deterioramento di parchi, alberi o aree verdi ricreative nelle città partner selezionate.

Si devono considerare i potenziali impatti negativi che alcuni NMS possono generare, ad esempio nelle aree urbane ad alta densità, sulla sicurezza, sulla domanda di viaggio, sull’uso del trasporto pubblico e sui volumi di traffico.

Ci si aspetta un contributo dimostrato all’attuazione dei piani di mobilità urbana sostenibile delle città. Le proposte devono collaborare con l’iniziativa CIVITAS. Dovranno dimostrare che gli approcci proposti sono realmente innovativi per il contesto locale. Le proposte devono garantire un adeguato equilibrio geografico in Europa attraverso attività di gemellaggio e altri mezzi per massimizzare l’impatto senza lasciare indietro nessuno e dimostrando l’impegno alla cooperazione attraverso le attività previste.

I risultati del progetto dovrebbero contribuire a tutti i seguenti risultati attesi: sviluppo e sperimentazione di almeno tre diversi scenari di modelli di business basati su piattaforme di collaborazione o partenariati/progetti pubblico-privati, ognuno dei quali contribuirà  a realizzare quanto segue:

– Riduzione della congestione e dell’inquinamento atmosferico, riduzione del rischio stradale, inclusione sociale, accessibilità in ogni città (living lab).

– Aumento della quota di servizi di mobilità nuovi e condivisi (NMS) nella distribuzione modale, ad esempio del 25% rispetto a una base realistica e alla redditività finanziaria dei servizi.

– Integrazione dei servizi di mobilità nuova e condivisa con il trasporto pubblico (ad esempio, per colmare le lacune del servizio e i periodi di minor traffico), in almeno tre casi d’uso collaborativi/living lab che faciliteranno la condivisione dei dati e la connettività con le aree remote/periurbane.

– (Ri)progettare l’infrastruttura di trasporto o aggiornare/riutilizzare gli elementi infrastrutturali esistenti (ad esempio, il profilo/layout delle strade, la progettazione di intersezioni/giunzioni, i corridoi/le corsie prioritarie, i parcheggi dedicati, le stazioni di ricarica/docking, le superfici/la pavimentazione stradale, ecc.

– Sviluppare politiche basate sui risultati e raccomandazioni/ogni progetto in linea con le linee guida per la pianificazione della mobilità urbana sostenibile, per aumentare la comprensione e l’adozione di nuovi servizi di mobilità da parte delle autorità locali/regionali e dei fornitori di servizi di mobilità pubblici e privati.

– Impegnarsi attivamente nella comunicazione dell’apprendimento comune, nell’elaborazione di lezioni, nella valutazione, nella divulgazione e nello scambio di conoscenze e di buone pratiche, sia all’interno del progetto che con la più ampia comunità della mobilità urbana e dei trasporti.

Criteri di eleggibilità:

Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di paesi terzi non associati o le organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), purché siano soddisfatte le condizioni stabilite nel regolamento del programma Horizon Europe, insieme a qualsiasi altra condizione stabilita nello specifico argomento dell’invito. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto senza personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation) prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, sarà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrano il loro status giuridico e la loro origine durante la fase di preparazione della sovvenzione.

Contributo finanziario:

Contributo UE previsto per progetto La Commissione stima che un contributo UE compreso tra 8 e 10 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Budget indicativo Il budget totale indicativo per il tema è di 20,00 milioni di euro. Tipo di azione Azioni di innovazione

Scadenza:

06 settembre 2022 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

wp-8-climate-energy-and-mobility_horizon-2021-2022_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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