European policy network in the field of education of children and young people with a migrant background
Titolo:
Rete di politiche europee nel campo dell’educazione dei bambini e dei giovani con un background migratorio
European policy network in the field of education of children and young people with a migrant background
TOPIC ID: ERASMUS-EDU-2022-RETE-EDU-MIGRANTI
Ente finanziatore:
Commissione Europea
Programma Erasmus Plus
Obiettivi ed impatto attesi:
L’obiettivo generale di questo tema è quello di sviluppare e sostenere una rete europea di organizzazioni pertinenti (responsabili politici, operatori, ricercatori, rappresentanti delle comunità di migranti e altri soggetti interessati) per analizzare e co-creare conoscenze sugli approcci politici efficaci per un’istruzione inclusiva di alta qualità per i bambini e i giovani con un background migratorio, per promuovere la cooperazione tra i diversi soggetti interessati, per diffondere le pratiche efficaci e gli approcci innovativi in modo più ampio e per sostenere il lavoro politico della Commissione sull’inclusione dei bambini e dei giovani con un background migratorio nell’istruzione e attraverso l’istruzione nel contesto dello Spazio europeo dell’istruzione, come indicato sopra.
Questa rete si baserà sulle attività esistenti sviluppate a livello europeo, in particolare sulle iniziative e sui progetti sostenuti attraverso i programmi e le iniziative politiche dell’Unione europea nel campo dell’istruzione.
Gli obiettivi specifici sono i seguenti:
– Creare e sviluppare costantemente una rete ampia, sostenibile e inclusiva per facilitare il dialogo e la cooperazione tra i responsabili politici, gli operatori, i ricercatori, i rappresentanti delle comunità di migranti e altre parti interessate. La rete dovrebbe promuovere e sostenere la definizione di politiche basate su dati concreti e la collaborazione continua tra i partner della rete e con altri soggetti interessati a livello internazionale, europeo, nazionale, regionale e locale, comprese altre reti e progetti finanziati dai programmi dell’UE;
– Analizzare e co-creare conoscenze sugli approcci politici efficaci per un’istruzione inclusiva di alta qualità dei bambini e dei giovani con un background migratorio (includendo anche le esigenze specifiche dei bambini e dei giovani rifugiati) al fine di sostenere lo sviluppo e l’attuazione delle politiche a diversi livelli di governance e di informare il lavoro politico della Commissione sull’inclusione dei bambini e dei giovani con un background migratorio nell’istruzione e attraverso di essa;
– Identificare, condividere e promuovere pratiche efficaci e stimolare l’innovazione e lo sviluppo strategico nelle politiche, nell’attuazione e nell’offerta a diversi livelli di governance;
– Diffondere i risultati e le raccomandazioni all’interno e all’esterno della rete e informare il dibattito a livello europeo, compresa la cooperazione nell’ambito dello Spazio europeo dell’istruzione. I destinatari dovrebbero includere i responsabili delle politiche a diversi livelli di governance, nonché operatori, ricercatori e stakeholder in tutta Europa;
– Monitorare e valutare le attività della rete sulla base di indicatori concreti e misurabili del loro impatto; questo lavoro dovrebbe essere supportato da una valutazione esterna.
Ambito:
L’ambito e il contenuto del lavoro della rete sono definiti dalle priorità politiche condivise dagli Stati membri dell’UE e dalla Commissione, come indicato nella sezione 1 di cui sopra. Segue le priorità pertinenti stabilite nella comunicazione del settembre 2020 sulla realizzazione dello Spazio europeo dell’istruzione entro il 2025 e nella risoluzione del Consiglio del febbraio 2021 sul quadro strategico per la cooperazione europea in materia di istruzione e formazione verso lo Spazio europeo dell’istruzione e oltre, nonché le priorità del piano d’azione dell’UE per l’integrazione e l’inclusione (2021-2027).
Inoltre, la rete dovrebbe tenere conto dell’evoluzione delle priorità dello Spazio europeo dell’istruzione e dell’attuale contesto politico, della ricerca appropriata e degli sviluppi nell’ambito di altre organizzazioni internazionali.
Temi e priorità
L’attenzione si concentrerà in particolare sulle seguenti aree prioritarie per garantire un’istruzione inclusiva dei bambini e dei giovani con un background migratorio:
– Sviluppo professionale di insegnanti e dirigenti scolastici;
– Assicurare una valutazione completa e multidimensionale delle competenze dei bambini e dei giovani rifugiati appena arrivati;
– Riconoscimento delle qualifiche degli alunni e degli studenti appena arrivati;
– Sostenere l’acquisizione della lingua della scuola mantenendo la lingua e la cultura esistenti;
– Salute mentale e benessere degli alunni rifugiati e immigrati, apprendimento sociale ed emotivo, gestione dei traumi nell’istruzione e attraverso l’istruzione;
– Prevenzione della discriminazione, del bullismo, gestione dei conflitti interculturali;
– Insegnamento di migrazioni, conflitti e guerre;
– Digitalizzazione inclusiva;
– Supporto olistico all’integrazione che coinvolga le famiglie e le comunità più ampie;
– Raccolta sistemica di dati per informare le politiche con prove.
Le seguenti attività sono ammissibili nell’ambito del presente invito a presentare proposte:
– Creazione e ulteriore sviluppo della rete; cooperazione con istituzioni e organizzazioni partner all’interno e all’esterno della rete;
– Attività volte a sviluppare, testare, adattare e adottare/implementare politiche e pratiche innovative;
– Scambio di esperienze e buone pratiche, attività di apprendimento tra pari, revisioni tra pari, visite di studio e workshop; organizzazione di conferenze e seminari;
– Ricerca congiunta, indagini, studi e analisi nell’area tematica del bando, compresa l’analisi dei Paesi o la mappatura degli approcci e delle pratiche; analisi delle riforme recenti o in corso;
– sensibilizzazione e diffusione dei risultati;
– relazioni continue, comprese le raccomandazioni politiche, la valutazione e il monitoraggio delle attività della rete.
Impatto previsto:
Attraverso la raccolta di prove e informazioni e la co-creazione di pratiche efficaci sui temi e le priorità sopra citati, e attraverso una diffusione efficace, contribuire a migliorare l’integrazione e l’inclusione dei bambini e dei giovani con background migratorio.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
-essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE:
– Paesi SEE elencati
– Paesi in via di adesione,
I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.
Composizione del Consorzio
Le proposte devono essere presentate da un consorzio di richiedenti (beneficiari, non entità affiliate) provenienti da almeno 15 diversi Paesi ammissibili. Le reti sono ammissibili se sono composte da almeno 15 membri effettivi provenienti da almeno 15 diversi Paesi ammissibili. Le reti devono essere legalmente costituite come entità giuridiche.
Schema di finanziamento:
Bilancio del progetto (importo massimo della sovvenzione): 1 200 000 EUR per progetto. La sovvenzione assegnata può essere inferiore all’importo richiesto.
La sovvenzione sarà una somma forfettaria. Ciò significa che rimborserà un importo fisso, basato su una somma forfettaria o su un finanziamento non legato ai costi. L’importo sarà fissato dall’autorità autorità concedente sulla base del budget stimato del progetto e di un tasso di finanziamento dell’80%.
Scadenza:
12 ottobre 2022 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
call-fiche_erasmus-edu-2022-net_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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