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Invito a presentare proposte per sovvenzioni d’azione per fornire contributi finanziari agli organismi di risoluzione alternativa delle controversie designati dagli Stati membri dell’UE ai sensi della direttiva ADR 2013/11/UE (SMP-CONS-2022-ADR)

Call for proposals for action grants to provide financial contributions to Alternative Dispute Resolution bodies designated by the EU Member States pursuant to the ADR directive 2013/11/EU (SMP-CONS-2022-ADR)

Titolo:

Invito a presentare proposte per sovvenzioni d’azione per fornire contributi finanziari agli organismi di risoluzione alternativa delle controversie designati dagli Stati membri dell’UE ai sensi della direttiva ADR 2013/11/UE (SMP-CONS-2022-ADR)

Call for proposals for action grants to provide financial contributions to Alternative Dispute Resolution bodies designated by the EU Member States pursuant to the ADR directive 2013/11/EU (SMP-CONS-2022-ADR)

TOPIC ID: SMP-CONS-2022-ADR

Ente finanziatore:

Commissione europea 

Single Market Programme (SMP)

Obiettivi ed impatto attesi:

L’obiettivo del presente invito a presentare proposte è quello di facilitare l’accesso dei consumatori a organismi alternativi di risoluzione delle controversie efficaci ed efficienti, conformi alla direttiva 2013/11/UE, tra cui la sensibilizzazione, la protezione dei consumatori vulnerabili, la messa in rete degli organismi alternativi di risoluzione delle controversie a livello nazionale e dell’UE, la cooperazione con gli organismi nazionali di controllo, l’uso di strumenti digitali trasparenti e la buona governance. Un quadro forte di ADR nell’UE indurrebbe i consumatori a scegliere l’ADR, in particolare per risolvere controversie di basso valore, contribuendo così a individuare i commercianti disonesti nel mercato unico e a creare condizioni di maggiore parità per i commercianti che rispettano la legislazione dell’UE in materia di tutela dei consumatori. Ciò fa eco all’Agenda dei consumatori adottata nel novembre 2020, che mira a sostenere la transizione digitale e a rafforzare l’applicazione dei diritti dei consumatori. Per il periodo 2021-2022, la Commissione ha stanziato 1 milione di euro all’anno dal Programma per il mercato unico agli organismi ADR. Per il bando di quest’anno la Commissione ha anche aumentato il tasso di cofinanziamento al 90% come misura concreta per aumentare la fiducia dei consumatori, fondamentale per la ripresa economica post-pandemia, e per garantire che anche gli organismi ADR con risorse finanziarie limitate possano beneficiare di questa sovvenzione. Temi e priorità (ambito di applicazione) Sono incoraggiate le candidature congiunte di due o più organismi ADR al fine di sostenere le attività di rete. I candidati che hanno già ricevuto finanziamenti nell’ambito di precedenti bandi del Programma consumatori (Programma di lavoro 2018, 2019 e 2020) e che intendono presentare nuovamente domanda nell’ambito del presente bando devono spiegare chiaramente nella loro proposta in che modo l’azione proposta si baserà e/o differirà dall’azione o dalle azioni finanziate nell’ambito dei bandi precedenti. Candidature multiple: I richiedenti non possono presentare più di una domanda. Attività che possono essere finanziate (ambito di applicazione) Un’ampia gamma di attività può essere sostenuta dalle sovvenzioni, a condizione che possano essere collegate ai risultati attesi. Tali attività possono includere, ad esempio (elenco non esaustivo): 

– Sensibilizzazione sull’ADR per i consumatori, comprese le reti ADR, che portano le conoscenze sull’ADR a un gruppo più ampio di consumatori e commercianti. 

– Supporto alle reti ADR: incontri, conferenze, sviluppo di strumenti e conoscenze comuni per migliorare il networking e la condivisione delle migliori pratiche a livello nazionale, regionale o europeo. 

– Gestione dei casi: sviluppo di sistemi di gestione dei casi, compresi gli strumenti informatici, ad esempio la migrazione online del processo di gestione dei casi per facilitare una migliore e rapida selezione e valutazione dei casi, la comunicazione con le parti delle controversie, il monitoraggio dei casi, la traduzione automatica, ecc. 

– Capacità operativa dell’ADR: formazione del personale sulla legislazione europea pertinente, tutoraggio, visite di studio, condivisione di dati con altri stakeholder e consulenza per consentire agli organismi ADR di implementare metodi di lavoro e modelli organizzativi per adempiere meglio alla loro missione.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero: 

-Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e i territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE: Paesi SEE elencati e Paesi associati al Programma per il mercato unico o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti). 

-Essere, alla data di presentazione della proposta, un organismo di risoluzione alternativa delle controversie (ADR) notificato alla Commissione europea ai sensi dell’articolo 20, paragrafo 2, della direttiva 2013/11/UE sull’ADR per i consumatori. Si consiglia ai richiedenti di verificare il proprio status consultando l’elenco pubblico degli organismi ADR registrati sulla piattaforma europea ODR e di contattare le autorità nazionali competenti nel caso in cui non siano elencati nella piattaforma o i loro dati non siano corretti.

 I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.

Sono ammesse proposte da parte di un singolo richiedente o di un consorzio. 

In caso di sovvenzione multi-beneficiario – Composizione del consorzio: ogni entità all’interno del consorzio deve essere ammissibile secondo le condizioni di cui sopra. 

Le entità possono provenire dallo stesso Paese ammissibile o da Paesi diversi.

Durata del progetto: massimo 36 mesi.

Schema di finanziamento:

Il budget disponibile per il bando è di 1 000 000 di euro. Questo budget può essere aumentato massimo del 20%.

Budget del progetto I budget dei progetti (importo massimo della sovvenzione) devono rispettare i seguenti limiti: – Per ogni proposta selezionata mono-beneficiario o multi-beneficiario (presentata da un consorzio di almeno due enti), la sovvenzione minima richiesta non può essere inferiore a 5 000 €, mentre la sovvenzione massima richiesta non può superare i 60 000 €.

Scadenza:

05 Luglio 2022

Ulteriori informazioni:

2smpcons2022adrcalldocumentfinalcleandocxpdf1649746763-en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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