CORRUPT
Titolo:
Invito a presentare proposte sulla lotta alla corruzione
CORRUPT
TOPIC ID: ISF-2022-TF1-AG-CORRUPT
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Internal Security Fund (ISF)
Obiettivi ed impatto attesi:
L’obiettivo del presente invito è (i) rafforzare le azioni a livello dell’UE contro la corruzione per affrontare le minacce alla sicurezza attuali e in evoluzione che la corruzione pone ai cittadini e all’economia lecita e (ii) sostenere il lavoro svolto dalle autorità competenti degli Stati membri nella prevenzione e nella lotta alla corruzione. Le domande di progetto presentate nell’ambito del presente invito a presentare proposte devono riguardare almeno una delle seguenti priorità:
1. La corruzione come strumento di supporto alla criminalità organizzata e come mezzo per infiltrarsi nell’economia lecita e nella società;
2. Ostacoli strutturali e/o operativi nelle indagini, nei procedimenti giudiziari e nell’imposizione di sanzioni contro la corruzione, in particolare la corruzione ad alto livello;
3. Corruzione settoriale, compresa la corruzione in generale.
3. Corruzione settoriale, compresa, ma non solo, la corruzione nelle dogane, nell’ambiente, la corruzione legata al traffico di droga, i flussi finanziari illeciti e il riciclaggio di denaro;
4. Sfide alla prevenzione della corruzione nel settore pubblico e privato, compresi, ma non solo, i conflitti di interesse, le porte girevoli, i codici di condotta, l’etica;
5. Ostacoli alla trasparenza nel processo decisionale pubblico, anche in settori come il lobbismo, la divulgazione dei beni e il finanziamento dei partiti politici. Le proposte che corrispondono più da vicino a queste priorità saranno valutate come particolarmente rilevanti e avranno maggiori possibilità di essere selezionate. I candidati sono quindi invitati a considerare molto attentamente i legami tra la loro proposta e le priorità dell’invito.
Attività e risultati attesi
Le domande di progetto presentate nell’ambito del presente invito a presentare proposte devono prevedere attività di sostegno alla prevenzione e alla lotta contro la corruzione, in particolare per quanto riguarda:
– Monitoraggio della corruzione, in particolare nei settori a rischio di corruzione, tra cui, ma non solo, gli appalti pubblici, l’assistenza sanitaria, gli investimenti dei cittadini e i regimi di residenza, la corruzione legata all’erogazione dei fondi dell’UE e altri;
– Analisi della corruzione per ampliare la ricerca, la conoscenza e la comprensione specifiche della corruzione nelle forze dell’ordine, nelle procure e nel pubblico in generale, compreso, ma non solo, l’uso di statistiche affidabili sulla corruzione per l’elaborazione di politiche basate su dati concreti;
– Repressione della corruzione espandendo le attività di sostegno alla lotta contro la corruzione, compreso il rafforzamento della digitalizzazione delle forze dell’ordine e delle capacità investigative della polizia, compresi i nuovi metodi utilizzati dai criminali e dalle reti criminali, anche nel dark web;
– Sviluppo e diffusione di buone pratiche nella prevenzione o nella lotta contro la corruzione in tutta l’UE;
– Sostegno all’azione anticorruzione, ad esempio rafforzando la società civile e i cittadini nel denunciare la corruzione e altri reati gravi;
Impatto previsto
– I progetti dovrebbero avere un chiaro valore aggiunto europeo con un’ampia rilevanza per l’UE.
– I progetti dovrebbero essere collegati alle priorità e agli obiettivi della Commissione nell’ambito del presente invito e contribuire a rafforzare le azioni a livello dell’Unione europea allo scopo di porre l’UE su una base più solida nella prevenzione e nella lotta alla corruzione.
– I progetti dovrebbero coinvolgere un numero adeguato di Stati membri dell’UE e garantire l’allineamento degli obiettivi e dei risultati.
– I progetti possono essere attuati a livello locale, regionale o nazionale e dovrebbero sostenere il lavoro svolto dalle autorità competenti degli Stati membri.
– I progetti dovrebbero garantire il coinvolgimento e la partecipazione delle parti interessate e della società civile.
– I candidati dovrebbero garantire che i risultati dei progetti siano accuratamente ed efficacemente diffusi e sostenibili per il raggiungimento degli obiettivi dell’azione.
– I progetti dovrebbero comprendere una strategia di diffusione chiara, mirata e accurata, sostenibile e con risultati che possano garantire un impatto a lungo termine sui gruppi destinatari e/o sul pubblico in generale.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate) devono:
– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
– essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili : Stati membro dell’Ue con esclusione della Danimarca
– Paesi OCT
– paesi non appartenenti all’UE: senza alcuna limitazione, purché siano rilevanti per l’invito per le loro competenze avanzate.
Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto senza personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation) prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, sarà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrano il loro status giuridico e la loro origine
Composizione del consorzio
Le proposte devono essere presentate da: minimo 2 candidati (beneficiari; non enti affiliati) da 2 diversi paesi ammissibili.
I seguenti soggetti NON possono candidarsi come coordinatori:
– soggetti giuridici stabiliti in paesi non UE,
– organizzazioni internazionali
I soggetti giuridici stabiliti in paesi terzi possono partecipare solo come parte di un consorzio composto da almeno due soggetti indipendenti, almeno uno dei quali è stabilito in uno Stato membro dell’UE.
Durata
I progetti devono essere di 24 mesi (sono possibili estensioni, se debitamente giustificate e attraverso un emendamento).
Schema di finanziamento:
Il budget disponibile per l’invito è di 2 000 000 EUR.
Budget del progetto
I bilanci dei progetti (importo massimo della sovvenzione) devono essere compresi tra 500 000 EUR e 2 000 000 EUR.
I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento fissato nell’accordo di sovvenzione (90%).
Scadenza:
22 giugno 2022 17.00 CET
Ulteriori informazioni:
call-fiche_isf_2022-tf1-ag-corrupt_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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