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Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti”

Linea di Investimento 4.2, Missione 2, Componente C.4 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - M2C4-I.4.2

Titolo:

Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti”

Linea di Investimento 4.2, Missione 2, Componente C.4 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – M2C4-I.4.2

Ente finanziatore:

Commissione europea

PNRR

MITE

Obiettivi ed impatto attesi:

Ai fini della presentazione delle richieste i soggetti proponenti individuano l’ambito di intervento oggetto della proposta, con particolare riferimento a reti di distribuzione, porzioni di rete o gruppi di reti che risultano particolarmente critici dal punto di vista degli indicatori di cui all’Allegato 1 della Deliberazione ARERA 917/2017/R/idr. L’ambito di intervento deve avere almeno una delle seguenti caratteristiche: a) popolazione servita maggiore di 100.000 abitanti; b) nel caso in cui la popolazione servita sia minore o uguale a 100.000 abitanti, coincidere con l’intero ambito territoriale ottimale o sub-ambito, ovvero con l’intera popolazione servita per i soggetti di cui all’articolo 4 comma 2 lettere a e b. 2. Le proposte devono contenere un insieme di misure, tra loro coerenti e funzionalmente connesse, in grado di perseguire le finalità e di prefigurare i risultati attesi. Le proposte devono altresì individuare gli obiettivi prioritari della strategia, le modalità principali per il loro raggiungimento anche in termini organizzativi, gestionali e temporali, in coerenza con le caratteristiche degli ambiti di intervento prescelti. La strategia individuata è attuata attraverso l’adozione di strumenti e modelli innovativi volti a ricercare le migliori soluzioni, sotto i vari aspetti che caratterizzano i processi di riqualificazione delle reti idriche. Sono ammessi in particolare a finanziamento: a) rilievo delle reti idriche e loro rappresentazione tramite GIS per procedere all’asset management dell’infrastruttura; b) installazione di strumenti smart per la misura delle portate, delle pressioni, dei livelli dell’acqua nei serbatoi e degli altri parametri eventualmente critici per la qualità del servizio erogato (p.e. parametri analitici dell’acqua); c) modellazione idraulica della rete; d) installazione delle valvole di controllo delle pressioni per la riduzione delle perdite; e) distrettualizzazione delle reti e controllo attivo delle perdite; f) pre-localizzazione delle perdite tramite metodi classici (acustici) e innovativi (radar, scansioni da satellite e/o aereo, etc.); g) identificazione di tratti di rete da sostituire o riabilitare, assistita dal modello idraulico e da strumenti di supporto alla decisione; h) interventi di manutenzione straordinaria, rifacimento e sostituzione di tratti di reti idrica, sulla base dei risultati delle attività precedentemente indicate; i) strumenti di smart-metering per la misurazione dei volumi consumati dall’utenza.

Criteri di eleggibilità:

Possono presentare richieste di finanziamento, in qualità di soggetti proponenti, gli Enti di Governo d’Ambito che abbiano affidato il servizio a soggetti legittimati ai sensi dell’art.172 del d.lgs.152/2006 e ss.mm.ii., ovvero conformi alla normativa pro tempore vigente operanti sul territorio nazionale. 2. Possono essere identificati come soggetti attuatori: a) i gestori affidatari del servizio idrico integrato operanti nell’ambito territoriale ottimale di pertinenza, selezionati ai sensi del d.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., nel rispetto del principio di unicità della gestione, ovvero i soggetti salvaguardati ai sensi dell’articolo 172, comma 2, del d.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., che gestiscano il servizio idrico in base ad un affidamento assentito in conformità alla normativa pro tempore vigente e non dichiarato cessato ex lege, che abbiano sottoscritto la convenzione di affidamento con l’Ente di Governo d’Ambito, e che abbiano adeguato la medesima sulla base della convenzione-tipo adottata dall’Autorità con deliberazione 656/2015/R/IDR; b) i soggetti salvaguardati ai sensi dell’articolo 147, comma 2-bis, del d.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., con una convenzione recante i contenuti minimi della convenzione-tipo e in possesso dell’assenso formale alla gestione in forma autonoma rilasciata dal competente Ente di governo.

Schema di finanziamento:

La dotazione complessiva della linea d’investimento M2C4-I4.2 “Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti” è pari a 900 milioni di euro a valere sulle risorse finanziarie del PNRR. 2. Il 40% delle risorse complessive, pari a 360 milioni di euro, è destinato prioritariamente alle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).

La dotazione finanziaria è così ripartita tra le due finestre temporali: 

• prima finestra temporale: 630 milioni di euro; 

• seconda finestra temporale: 270 milioni di euro.

Scadenza:

Le proposte di finanziamento potranno essere presentate attraverso la Piattaforma “Gestione Misure” in due finestre temporali: 

• dal 19 aprile 2022 ed entro il 19 maggio 2022; 

• dal 1° settembre 2022 ed entro il 31 ottobre 2022

Ulteriori informazioni:

PNRR_M2C4_I4.2__Avviso Pubblico_ protocollato.pdf (mit.gov.it)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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