Public Sector Open Data for AI
Titolo:
Open Data del settore pubblico per l’intelligenza artificiale
Public Sector Open Data for AI
TOPIC ID: CREA-MEDIA-2022-TVONLINE
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Digital Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
L’obiettivo è quello di aumentare la facile disponibilità, la qualità e l’utilizzo delle informazioni del settore pubblico in conformità con i requisiti della direttiva Open Data, al fine di promuovere il riutilizzo e la combinazione di dati pubblici aperti in tutta l’UE per lo sviluppo di prodotti e servizi di informazione, comprese le applicazioni AI.
La sovvenzione sosterrà le pubbliche amministrazioni a livello locale, regionale e nazionale per aumentare l’interoperabilità semantica, tecnica e legale e la portabilità dei dati degli High Value Datasets (HVDs) identificati dal prossimo atto di implementazione e selezionati in categorie specifiche indicate nell’allegato 1 della Open Data Directive, ovvero: Geospaziale, Osservazione della terra e dell’ambiente, Meteorologico, Statistica, Imprese e proprietà delle imprese, Mobilità. Inoltre, le regole di condivisione dei dati applicabili per gli HVD selezionati appartenenti ai domini geospaziale, osservazione della terra e dell’ambiente, meteorologico completeranno le disposizioni della direttiva sull’infrastruttura per l’informazione spaziale nella Comunità europea (INSPIRE) e sosterranno ulteriormente le iniziative relative al Green Deal.
Più concretamente, le proposte devono specificare chiaramente come verrà affrontato ciascuno dei punti seguenti:
– I dataset generati devono essere scopribili e disponibili gratuitamente attraverso uno o più portali di dati aperti degli Stati membri;
– Le condizioni per la pubblicazione e il riutilizzo dei dataset generati dalle azioni proposte devono essere leggibili a macchina e compatibili con una licenza standard aperta;
– Devono essere proposti set concreti di standard di qualità (elenco di attributi, formati, struttura, semantica, documentazione, termini d’uso) con una specifica tecnica e un set richiesto di attributi di qualità dei dati per garantire l’interoperabilità transfrontaliera per ogni dataset e il suo più ampio riutilizzo a livello UE.
– Le interfacce di programmazione dell’applicazione (API) esistenti o di nuova concezione devono essere implementate per dare accesso agli insiemi di dati interessati dall’azione proposta.
– Devono essere proposti indicatori chiave di rendimento (KPI) concreti al fine di valutare i benefici della/e soluzione/i implementata/e per i cittadini e/o le imprese.
– Devono essere affrontati gli aspetti legali rilevanti riguardanti l’uso, l’adozione, la condivisione dei dati, ecc., sia a livello europeo che nazionale, oltre a quelli relativi alla garanzia della conformità al GDPR, compresi gli aspetti relativi alle licenze.
Risultati e risultati.
I dataset di alto valore detenuti dal settore pubblico saranno disponibili tramite API in un formato leggibile dalla macchina per la creazione di prodotti e servizi di dati e per il loro utilizzo da parte dei partecipanti agli spazi comuni europei dei dati.
Questo aiuterà più aziende, in particolare le PMI, le start-up, così come le organizzazioni pubbliche a utilizzare i dati cross-UE per scalare e offrire servizi a livello europeo, beneficiando delle dimensioni del mercato digitale dell’UE. La facile disponibilità di dati leggibili dalla macchina in massa o tramite API faciliterà anche notevolmente l’apprendimento automatico basato sui dati pubblici, in particolare nelle aree che richiedono dati come il cambiamento climatico, l’inquinamento o le previsioni del tempo.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate) devono:
– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
– essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili.
Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto senza personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation) prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, sarà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrano il loro status giuridico e la loro origine durante la fase di preparazione della sovvenzione.
Target Group
Le amministrazioni pubbliche destinatarie della direttiva Open Data come fornitori di dati; il settore pubblico e privato e privato, comprese le PMI, la ricerca e il mondo accademico come riutilizzatori di dati.
Composizione del consorzio
– Minimo 3 candidati (beneficiari; non entità affiliate)
– Almeno un richiedente è un organismo del settore pubblico nell’ambito di applicazione della direttiva Open Data Direttiva
Schema di finanziamento:
Budget totale per il bando 18 milioni di euro
La sovvenzione sarà a costo effettivo misto basata sul bilancio (costi effettivi, con costi unitari e elementi forfettari). Questo significa che rimborserà SOLO certi tipi di costi (costi ammissibili) e i costi che sono stati effettivamente sostenuti per il progetto (NON i costi preventivati).
Tipo di azione
Sovvenzioni semplici
Descrizione: Le sovvenzioni semplici sono un tipo di azione flessibile usato da una grande varietà di argomenti e possono coprire la maggior parte delle attività. Il consorzio utilizzerà principalmente il personale per implementare i compiti dell’azione, le attività con terze parti (subappalto, supporto finanziario sostegno, acquisto) sono possibili ma dovrebbero essere limitate.
Tasso di finanziamento: 50%
Modello di pagamento:
– Prefinanziamento
– pagamento intermedio
– pagamento finale
Scadenza:
17 Maggio 2022
Ulteriori informazioni:
call-fiche_digital-2022-cloud-ai-02_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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