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Ritorno e riammissione di migranti irregolari nell’UE

Return and readmission of irregular migrants in the EU

Titolo:

Ritorno e riammissione di migranti irregolari nell’UE

Return and readmission of irregular migrants in the EU

TOPIC ID: HORIZON-CL2-2022-TRANSFORMATIONS-01-09

Ente finanziatore:

Commissione europea 

Programma Horizon Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

Le proposte dovrebbero valutare e considerare i fattori trainanti e la base di prove alla base delle politiche di ritorno e di riammissione dell’UE, e considerare i risultati di questa attenzione al ritorno. La ricerca dovrebbe considerare fino a che punto gli atteggiamenti pubblici nei confronti della migrazione in Europa siano suscettibili di cambiamento in relazione al successo o al fallimento delle politiche di rimpatrio e di riammissione. Dovrebbe anche valutare, se del caso e se pertinente, il ruolo svolto dalle politiche di rimpatrio nel dissuadere ulteriori migrazioni irregolari e la loro conformità al diritto internazionale nel fare ciò, e le loro conseguenze per i diritti fondamentali dei migranti.

Le proposte dovrebbero considerare i negoziati tra l’UE e i paesi di origine e di transito, e analizzare le barriere e i fattori che favoriscono il successo degli accordi. Possono costruire una tipologia di ragioni che limitano la capacità e la volontà dei paesi di origine e di transito di cooperare e impegnarsi in politiche di rimpatrio. Le proposte possono anche includere considerazioni sui diversi risultati della cooperazione nelle relazioni bilaterali rispetto alle relazioni a livello di UE sul rimpatrio. Inoltre, dovrebbero anche analizzare il ruolo svolto dai gruppi della diaspora nel plasmare le posizioni dei loro paesi d’origine, così come il ruolo svolto dalla società civile locale in questo processo; la ricerca primaria e partecipativa potrebbe essere rilevante a questo proposito. Le proposte possono anche considerare i compromessi tra rimesse e riammissioni che i paesi d’origine devono affrontare. Le proposte dovrebbero quindi analizzare la costruzione politica dei discorsi sul ritorno nei paesi non UE e considerare il modo in cui questi hanno un impatto sulle posizioni dei loro governi. Queste analisi dovrebbero far luce sulle interdipendenze tra i diversi settori politici che sono sempre più integrati nella politica di ritorno e di riammissione, come, ma non solo, lo sviluppo e il commercio. A tal fine, la cooperazione internazionale è fortemente consigliata, in particolare con i paesi dell’Africa, e/o dell’Asia, e/o del Medio Oriente.

Le proposte dovrebbero considerare le politiche attuate per coloro che non possono essere rimpatriati, e presentare alternative. Le proposte dovrebbero anche considerare se e come le politiche di ritorno e di riammissione sostengano i diritti dei migranti o contribuiscano a peggiorare le loro condizioni di vita. Nel presentare suggerimenti politici, le proposte dovrebbero specificare gli attori coinvolti nella loro attuazione e i costi finanziari e politici associati. Dovrebbero essere favoriti approcci multi-stakeholder e multidisciplinari, per assicurare che tutte le prospettive rilevanti siano prese in considerazione nei risultati e nelle raccomandazioni.

I progetti dovrebbero contribuire a tutti i seguenti risultati attesi:

– Sostenere la governance dell’UE in materia di migrazione valutando le barriere e i fattori che favoriscono la sua politica di ritorno e di riammissione, in particolare per quanto riguarda gli ostacoli alla riammissione nei paesi di origine.

–  Suggerire percorsi di cooperazione internazionale sulla migrazione tra l’UE, i suoi Stati membri e i paesi di origine e di transito dei migranti.

–  Considerare le alternative al rimpatrio dei migranti nei paesi di origine e di transito e valutare i compromessi politici e finanziari di queste opzioni in relazione ai diritti umani.

–  Sviluppare raccomandazioni basate sull’analisi dei soggetti coinvolti e dei costi finanziari e politici ad essi associati.

–  Sviluppare metodologie innovative per analizzare e valutare le strategie di negoziazione e le posizioni degli attori internazionali sulla migrazione.

Criteri di eleggibilità:

Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di paesi terzi non associati o le organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), purché siano soddisfatte le condizioni stabilite nel regolamento  del programma insieme a qualsiasi altra condizione stabilita nello specifico argomento dell’invito. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto senza personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation) prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, sarà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrano il loro status giuridico e la loro origine durante la fase di preparazione della sovvenzione. 

Si applicano i seguenti criteri aggiuntivi di ammissibilità:

A causa della portata di questo argomento, i soggetti giuridici stabiliti in tutti gli Stati membri dell’Unione africana sono eccezionalmente ammissibili al finanziamento dell’Unione.

Schema di finanziamento:

La Commissione stima che un contributo dell’UE  tra i 2 ed i di 3 milioni di euro permetterebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Bilancio indicativo Il bilancio totale indicativo per l’argomento è di 9,00 milioni di EUR.

Tipo di azione

Research and Innovation Actions

Scadenza:

20 April 2022 17:00

Ulteriori informazioni:

wp-5-culture-creativity-and-inclusive-society_horizon-2021-2022_en.pdf (europa.eu) pag.99

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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