Si chiama Life. È il programma che concorre a trasformare l’Unione Europea in una società pulita, circolare, efficiente in termini di energia, a basse emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici.
Life, è l’ultimo di una serie di programmi mediante i quali, da 25 anni, l’Unione sostiene l’attuazione delle priorità legislative e strategiche in questi settori.
Per questo, Life, nasce anche per:
– onorare gli impegni nel quadro dell’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici
– realizzare l’Unione dell’energia e il quadro 2030 per energia e clima
– perseguire obiettivi di decarbonizzazione di lungo periodo
Il programma rispetta e rilancia l’ambizione dell’Unione di diventare leader mondiale nel campo delle energie rinnovabili.
Come? Gli effetti catalizzatori dei progetti Life sono quelli di sviluppare, sperimentare o illustrare tecnologie e metodologie adatte ad attuare le politiche ambientali e climatiche dell’Unione.
Ma come si struttura Life? Essenzialmente in due settori, Ambiente e Azione per il Clima.
Il settore Ambiente include i sottoprogrammi natura, biodiversità ed economia circolare e qualità della vita.
E Il settore Azione per il clima che comprende i sottoprogrammi mitigazione e adattamento dei cambiamenti climatici e transizione dell’energia pulita.
Ma quale è la dotazione finanziaria predisposta per l’attuazione di Life? 5.450.000.000
E come vengono ripartiti?
– 3.500.000.000 per il settore Ambiente
– 1.950.000.000 per il settore Azione per il clima
Possono essere concessi finanziamenti sotto forma di sovvenzioni, premi e appalti, ma sono concepite anche operazioni di finanziamento misto.
Già, ma quali sono le azioni finanziabili?
- Quelle di “dimostrazione”, come, ad esempio, la sperimentazione e i test di efficacia di nuove tecnologie
- Quelle volte ad “agevolare uso, espansione e consapevolezza” e si tratta, ad esempio, di progetti strategici che sostengono la transizione dell’energia pulita.
- Life, inoltre, sostiene il “finanziamento su ampia scala di soluzioni verdi”, situazioni nelle quali, ad esempio, tecnologia ed approccio alla strategia sono credibili, ma manca l’accesso ai finanziamenti per lo sviluppo.
Anche per questo, il programma si concentra su progetti su scala relativamente ridotta, fornendo gli investimenti una tantum necessari in un determinato settore. Finanzia, cioè, azioni e misure che altrimenti non riceverebbero adeguati finanziamenti dagli Stati membri.
Per scaricare la presentazione del programma europeo LIFE, in formato pdf, clicca qui.
Per approfondire e ottenere tutti i dettagli, visita il sito.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
Altri simili: